Un intervento necessario, atteso da anni, quello della riqualificazione della piscina di via dei Mille. Ora il Comune ha approvato il progetto definitivo-esecutivo e i fondi del Pnrr consentiranno di effettuare l'intervento di ristrutturazione per un milione e 400.000 euro. Il progetto prevede, per quanto riguarda la vasca coperta, la manutenzione di solai, soffitti, finestrature e impianti. Con una novità: per ridurre i costi di gestione, la piscina in futuro ospiterà meno acqua, la profondità passerà infatti da 4 a 2 metri.
Un progetto che ha riportato la pace tra Comune e concessionario, la società Nuoto 2000 ha infatti rinunciato al contenzioso sugli delle manutenzioni a patto che il Comune effettuasse la ristrutturazione dell'impianto.
Palestra e piscina coperta sono state costruite a inizio anni 70, allora era un edificio considerato all'avanguardia, fu progettato dallo studio Scalzi, lo stesso che ora ha curato il progetto di riqualificazione. Un intervento di manutenzione integrale che interesserà i 950 mq circa dell'edificio, dove è prevista la realizzazione di una nuova copertura in legno lamellare, quella attuale è ormai ammalorata, simile a quella già realizzata per l'aula palestra nel 2003, si uniformerà così l'intera struttura. Saranno montate poi grandi finestrature che consentiranno l'illuminazione naturale della piscina. Per quanto riguarda la vasca sarà alzata la quota del fondo a due metri, anche perché - si legge nelle relazione tecnica - «la parte con maggiore profondità per i tuffi non viene ormai da decenni utilizzata, piuttosto, la novazione creerà un significativo risparmio energetico per il trattamento dell'acqua sia per la sua purificazione sia per il suo riscaldamento».
Sarà costruita una nuova tribuna, l'attuale sarà demolita e sostituita con una in acciaio. È previsa poi la collocazione di una struttura tensostatica di copertura della piscina scoperta di 33 metri per 21, in modo da poterla utilizzare nel periodo invernale, questa sarà l'opera che avrà la precedenza, sarà realizzata appena possibile per consentire di avere una vasca da utilizzare nel periodo in cui saranno effettuati i lavori di adeguamento delle vasca coperta. Lavori che dovrebbero essere ultimati entro gennaio 2026, dureranno quasi tre anni, impensabile lasciare la città per un lasso di tempo così lungo senza piscina comunale. Infine è prevista la realizzazione di un pozzo artesiano, il concessionario, la Nuoto 2000, ha presentato la richiesta alla Provincia, ora autorizzata anche dal Comune, per «svincolare gli impianti dal sistema acquedottistico» anche «in considerazione degli alti costi economici la società intende, in conformità alle direttive di legge, svincolarsi dalla fornitura rifornendosi tramite pozzo».