Prosegue senza sosta il lavoro del Latina Calcio 1932 in vista della prossima stagione. Si opera su più fronti: da una parte il mercato della prima squadra, dall'altra l'organizzazione del settore giovanile con l'impegno importante del partner Distretti Ecologici, senza dimenticare la preparazione di tutti i documenti utili per procedere all'iscrizione della squadra in Lega Pro. Questioni burocratiche (ed economiche) decisamente più snelle rispetto alla passata stagione, quando il Latina dovette impegnare una cifra vicina al milione di euro per poter accedere al ripescaggio in Lega Pro.
Entro il 22 giugno ogni società dovrà provvedere al versamento della quota associativa e di quelle di partecipazione alle competizioni ufficiali pari a 60 mila euro e poi depositare, sempre presso la Lega, l'originale della garanzia a favore della medesima Lega, da fornirsi esclusivamente attraverso fidejussione a prima richiesta dell'importo di 350.000 euro. Bisognerà, altresì, presentare la dichiarazione in cui si accetta che i proventi vengano ripartiti da parte della Lega di Serie B in caso di promozione e/o ammissione ad una lega superiore nella stagione sportiva 2023/2024.
Per quanto concerne l'impianto sportivo, la società nerazzurra necessita della dichiarazione di disponibilità della struttura, rilasciata dal comune e la licenza d'uso con indicazione della capienza, specificando il numero dei posti nei vari settori. A quanto sembra, pure formalità.
MEMORIAL
Davanti a spalti gremiti, divenuti ormai una tradizione per la rassegna di calcio giovanile, si è concluso a Pontinia il 14esimo memorial Riccardo Caporuscio. Di fronte la Vis Sezze e il Priverno Palluzzi, sfida vinta proprio dai setini con un netto 5-0. Sin dalle battute iniziali la formazione rossoblù, partecipante alle gare regionali, ha dato prova del suo maggior spessore mettendo in difficoltà i ragazzi di Consoli. Al 5' il capitano Cacciotti ha trovato la via del gol, indirizzando dal limite sotto l'incrocio una potente conclusione. Il Priverno Palluzzi ha reagito immediatamente cogliendo un palo su una punizione di Fanti e sfruttando un assist di Olivieri con un rasoterra di Colabono spentosi d'un soffio al lato. La Vis Sezze ha risposto con le sortite sulle fasce degli ispirati Cappuccilli e Campagna, lanciati più volti a rete insieme allo scatenato Cacciotti. In almeno quattro circostanze, però, uno strepitoso Altobelli ha negato il gol consentendo ai suoi di restare in partita. Il Priverno Palluzzi ha quindi continuato a crederci, costruendo delle opportunità anche in avvio di ripresa. Al 10', però, il solito Cacciotti ha freddato l'entusiasmo degli avversari raddoppiando con un sinistro ravvicinato. Rete che ha letteralmente tagliato le gambe alla generosa formazione di Consoli, incapace di frenare l'ondata d'urto della Vis: prima con un pallonetto vincente di De Rocchis e poi due guizzi di Geniti, laureatosi capocannoniere del torneo, hanno chiuso la finalissima.