Capolavoro Latina, travolto il Foggia: i nerazzurri vincono 3-1

Cristian Carletti
di Antonio Villani
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Domenica 4 Settembre 2022, 23:04

FOGGIA - Un Latina da dieci e lode passa sul campo del Foggia con autorità e mostrando una grande personalità. I ragazzi di Di Donato sono partiti con il piglio giusto ed hanno iniziato a costruire azioni importanti. Il debutto stagionale, dunque, con un successo importante. Inizio con i laziali in gran spolvero: Di Livio e soci hanno subito spostato il loro raggio d'azione nella metà campo dei foggiani mettendo in difficoltà la retroguardia di casa. Al 12' primo squillo del Foggia: conclusione di D'Ursi dal limite, palla fuori di poco. Al 27' ancora Foggia pericoloso: questa volta è Di Noia a provare la conclusione dai 25 metri, con la palla che termina di pochissimo a lato alla sinistra di Cardinali.

Al 28' traversa del Foggia: bella azione di Peralta che entra in area e serve sul lato opposto Schenetti il quale, tutto solo a tu per tu con Cardinali, controlla e calcia con la palla che si stampa sul montante superiore e torna in gioco. Al 30' risponde il Latina: tiro cross di Teraschi che costringe Dalmasso a rifugiarsi in angolo. Vantaggio dei ragazzi di Daniele Di Donato ad un minuto dalla fine della prima frazione. Amadio su calcio di punizione, scodella un pallone al centro dell'area dove c'è Rosseti che tocca leggermente la sfera, tocco che però basta per beffare il portiere di casa Dalmasso. Termina su questa emozione il primo tempo con un Latina che ha giocato senza timori reverenziali nei confronti di una squadra che almeno sulla carta sembra una delle favorite alla vittoria finale.

LA RIPRESA

Nella ripresa al 21' Peschetola servito da Petermann, conclude verso la porta: tiro deviato, Cardinali si rifugia in angolo. Al 37' della ripresa occasione per il Foggia: tiro centrale ma forte di Peschetola con Cardinali che si salva d’istinto e Vuthaj che non riesce a ribattere in rete. Al 38' il raddoppio del Latina: contropiede rapido degli ospiti che concludono al meglio grazie a Carletti, bravo a trafiggere Dalmasso. Al 46' palo di Vuthaj per il Foggia, poi è Fabrizi a trovare la terza rete per il Latina. Una vittoria che fa morale e classifica perché ottenuta in casa di una delle pretendenti alla vittoria finale.

Un Latina che, ora, deve continuare a giocare come sa meglio fare aldilà di chi avrà contro. Bisogna più che mai in queste prima gare della stagione pensare a se stessi. Senza, ovviamente, peccare di presunzione, dando importanza a livello tecnico e tattico a coloro che ci si troverà di fronte. Sicuramente ci sarà molto rispetto, ma non timore per le prossime avversarie e i ragazzi di Di Donato lo hanno dimostrato in casa del Foggia. Un Latina, quindi, che non lascerà nulla al caso.

La gara vinta in casa dei pugliesi parla di una squadra che può ancora sorprendere gli addetti ai lavori e forse anche se stessa. Non bisogna porsi limiti e mai guardare la classifica. Il campo parla da solo: tra gli uomini di Di Donato ci sono delle potenzialità e si resta una squadra forte solo se si rimane tutti concentrati e solidi a livello mentale. Serve fare bene anche domenica prossima con il Pescara anche se non sarà facile. Ora più che mai bisogna costruire la classifica attraverso la continuità di risultati.

Tra i nerazzurri c’è entusiasmo, impegno, voglia di esserci e di onorare la maglia. Bisogna continuare a mantenere questi presupposti, tra l'altro mai venuti meno fino ad ora, come la dedizione che ci si mette in allenamento e il buon clima che si è creato nello spogliatoio. Mister Di Donato ha stimoli da vendere e vuole portare l'adrenalina dei suoi a tremila. Chiaro e semplice. Lui pretende che questo organico deve semplicemente dimostrare tutto il suo valore, a cominciare da domenica prossima. Ed allora sotto con il Pescara. Il Latina ora più che mai deve avere in testa e nelle gambe una gara impeccabile ed entrare in campo con la voglia di ottenere un successo. Bisogna restare tranquilli, quella con gli abruzzesi è una partita che vale tre punti e bisogna conquistarli in campo e non a voce. Spesso l’emotività può giocare brutti scherzi. La camminata sui carboni ardenti durerà ancora, certo, ma servono altri tre punti. Continuare a fare bene è l’obiettivo imprescindibile degli uomini di Di Donato.

IL TABELLINO

FOGGIA (4-2-3­1): Dalmasso; Garattoni, Malomo, Di Pasquale, Schenetti, Ogunseye (19' st Vuthaj), Peralta, D’Ursi (9' st Peschetola), Di Noia, Nicolao (9' st Costa), Odjer (19' st Peterman). A disposizione: Raccichini, Illuzzi, Chierico, Sciacca, Leo, Frigerio, Iacoponi, Tonin. Allenatore: Roberto Boscaglia.
LATINA (3-5-2): Cardinali; Esposito Antonio (47' st Fabrizi) , Giorgini; Amadio, Di Livio, Carletti, Tessiore (22' st Bordin), Rosseti (15' st Margiotta), Carissoni, Esposito Andrea, Teraschi (15' st Cortinovis). A disposizione: Giannini, Tonti, Sannipoli, Barberini, Di Mino, Celli, Rossi. Allenatore: Daniele Di Donato.
ARBITRO: Luca De Angeli di Milano.
RETI: 44' Rosseti, 82′ Carletti, 87' Vuthaj, 94' Fabrizi
NOTE: Terreno in ottime condizioni, spettatori 6.500 circa. Ammoniti: 5′ Teraschi (L), 44' Di Pasquale, 70′ Cortinovis (L), 76′ Margiotta (L), 91' Carissoni (L). Recuperi: 1' pt e 5' st
 

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