Il Partito socialista italiano, la sua storia e il suo ruolo nella politica e nella società italiana, nel momento della sua massima ribalta, tra gli anni '80 e gli anni '90 del secolo scorso. È la riflessione alla base di “Socialisti, una storia interrotta”, titolo di un progetto per un docufilm del documentarista Gianfranco Pannone. Scritto 10 anni fa, proprio per riflettere sulla questione socialista in un'epoca, come gli anni '80, caratterizzata dalla politica dell'ottimismo e del riformismo, ma naufragata con le inchieste di tangentopoli, l'idea di Pannone per un film non ha ancora trovato la sua strada di realizzazione, ma nel frattempo è divenuta un testo, una piccola pubblicazione, che sarà presentata oggi alle 19 presso la libreria Storie di Piermario e Arrigo, a Latina in via Armellini n.26.
Lo spunto iniziale è proprio la figura del padre di Pannone, Francesco, nato a Brusciano (Napoli) nel '35 e giunto a Latina nel '58 come giovanissimo ispettore del lavoro. Nel Partito socialista fu non solo un giovane capofila del centrosinistra e battagliero sindacalista; eletto in Consiglio comunale, nel 1967 fu capogruppo del Psi, distinguendosi poi nell'approvazione del Piano regolatore generale della città. Nel sindacato, fu segretario provinciale della Uil negli anni '70, e prima ancora collaborò anche con il ministro del Lavoro, Giacomo Brodolini, alla stesura dello Statuto dei lavoratori; negli anni '80-'90 ricoprì infine l'incarico di commissario straordinario della Usl Latina 4. Proprio in omaggio alla sua figura, in occasione dell'odierna presentazione, la piccola pubblicazione sarà distribuita in omaggio.
Andrea Apruzzese
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