Fuga e schianto con la droga

Fuga e schianto con la droga
di Fabrizio Scarfò
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Giovedì 12 Gennaio 2023, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 09:44

Non si sono fermati all'alt intimato dalla Polizia e, dopo un breve inseguimento, si sono schiantati contro il marciapiede nei pressi della rotonda situata tra via Vespucci e viale Le Corbusier, dietro il centro commerciale Latina Fiori.
I tre giovani indiani hanno creato il panico e alla fine si è scoperto che trasportavano bulbi di papavero da oppio. Tre chili. Li hanno trovati gli agenti di polizia, erano nascosti nel bagagliaio di una Fiat Punto grigia.
Tutto era cominciato intorno alle 15. I tre non appena vista la paletta con cui la polizia li invitava a fermarsi al posto di blocco alla rotonda di Borgo Piave, all'entrata della città, anziché fermarsi all'alt sono fuggiti verso il centro.
Tallonata da una Volante della Questura partita all'inseguimento, la Punto ha percorso tutta via Vespucci a tutta velocità, fino a quando non ha perso il controllo del mezzo alla fine della strada, colpendo in pieno il marciapiede nei pressi della rotatoria che porta verso le Autolinee nuove.
A seguito dello schianto, entrambe le ruote anteriori del veicolo sono esplose e i tre, impossibilitati a proseguire la fuga in macchina, hanno provato a dileguarsi a piedi, ma sono stati bloccati dagli agenti della Polizia di Stato,
Dopo essersi sincerati che non erano feriti, i poliziotti portati in Questura per interrogarli. Sul posto, nel frattempo, erano arrivati anche gli agenti della Polizia Locale per ripristinare il normale scorrimento del traffico, fortemente rallentato a causa della vettura rimasta al centro della carreggiata.
L'auto incidentata è stata sequestrata, caricata su un carroattrezzi e trasportata in Questura. Mentre i tre giovani indiani venivano identificati ed interrogati dagli investigatori della Polizia, la Fiat Punto veniva perquisita. In un primo momento hanno cercato di sostenere che erano fuggiti perché il conducente dell'auto non aveva la patente, ma la loro versione è crollata quando nel bagagliaio è spuntato il sacco con dentro tre chili di fiori di papavero di solito utilizzati per produrre droghe come l'oppio e l'eroina. La droga è stata sequestrata e i tre posti a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
Quello di ieri è l'ennesimo sequestro della droga che viene utilizzata dai braccianti per non sentire la fatica dopo giornate intere di lavoro nei campi.
 

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