Omicidio di Mario Domenico Grossi(nella foto): la Procura della Repubblica di Cassino ha chiesto il giudizio immediato per Sante Cipolloni e Angelo Pellegrini. Per il sostituto procuratore Beatrice Siravo, che ha coordinato l'inchiesta, sono loro i responsabili della morte del pensionato 78enne di Sora. L'accusa per i due, in carcere dalla scorsa primavera, è di omicidio volontario e occultamento di cadavere. La richiesta di giudizio immediato è arrivata subito dopo il deposito della consulenza medico legale, per questo si è in attesa della fissazione dell'udienza davanti alla Corte d'assise del Tribunale di Cassino. Ma non è detto che si arrivi a un processo vero e proprio, perché le difese dei due uomini, rappresentate dagli avvocati Paolo Pagliari e Marco Bartolomucci, potrebbero chiedere il rito abbreviato condizionato all'acquisizione di specifiche fonti di prova.
Ancora qualche settimana, dunque, e si conoscerà il destino giudiziario legato decesso di Mario Domenico Grossi, avvenuto la scorsa primavera in località Le Compre a Sora dopo un litigio con i due uomini vicini di casa.
«La consulenza ha chiarito che il pensionato non è morto per le percosse ricevuto, tantomeno per annegamento. La relazione, tuttavia, è al vaglio dei consulenti di parte. Certo è che questa difesa non esclude la richiesta di rito abbreviato condizionato», ha spiegato l'avvocato Paolo Pagliari. Sugli aspetti medico legali, come si ricorderà, la Procura della Repubblica aveva concesso la proroga al proprio consulente, il quale era stato chiamato a chiarire se nel corpo dell'uomo c'era stata acqua nei polmoni e di diatomee (alghe unicellulari) in altri organi vitali. Tutto l'iter è stato seguito anche dai consulenti nominati dalle difese, vale a dire il dottor Giuseppe Delli Colli e il dottor Roberto Della Rosa che la scorsa primavera presero parte all'esame autoptico. Un caso complesso che fece molto scalpore. Tutto cominciò il 13 aprile scorso, quando nella tarda mattinata un testimone riferì ai carabinieri della compagnia di Sora di aver assistito, in località Le Compre, a una colluttazione . Il corpo di Mario Domenico Grossi fu ritrovato solo dopo alcune settimane dai vigili del fuoco.
Vincenzo Caramadre