Serial killer incastrato dal Dna trovato sul cartone della pizza 13 anni dopo: quattro le donne uccise

L'uomo è un architetto di 59 anni, è stato incriminato per l'omicidio di tre prostitute ma gli omicidi potrebbero essere molti di più

Serial killer incastrato dal Dna trovato sul cartone della pizza 13 anni dopo: quattro le donne uccise
3 Minuti di Lettura
Sabato 15 Luglio 2023, 18:16

Il suo Dna è stato ritrovato dalla polizia scientifica sul cartone di una pizza. Ed è lo stesso Dna di un capello trovato sulla scena di diversi delitti. Quel campione biologico è diventato la prova regina per risolvere degli omicidi 13 anni fa. Il dna appartiene a un architetto di 59 anni che ora è stato arrestato con l'accusa di essere il serial killer che uccise diverse donne, seppellendo i loro corpi nella spiaggia newyorchese di Gilgo Beach.

Rex Heuerman, il suo Dna rilevato sul cartone di una pizza corrisponde al Dna trovato su almeno tre vittime

L'uomo si chiama Rex Heuerman, è stato incriminato grazie alle tracce di Dna sul cartone di una pizza che aveva mangiato, che combaciano con quelle trovate su almeno tre delle vittime, riferiscono i media americani.

Arrestato giovedì notte, Heuerman si è dichiarato innocente. Il giudice ne ha convalidato l'arresto, sottolineando «l'estrema depravazione» dei reati di cui è accusato. L'uomo è stato incriminato per l'omicidio di tre prostitute - Melissa Barthelemy, Megan Waterman e Amber Costello- i cui corpi furono trovati nel 2010 a Gilgo Beach ed è sospettato anche della morte di una quarta, Maureen Brainard-Barnes, i cui resti sono stati rinvenuti nei pressi.

Le quattro donne, ha detto il procuratore distrettuale Ray Tierney, furono trovate «in posizioni simili, legate similmente con nastro adesivo o cinghie, tre di loro avvolte in tela di sacco». 

In carcere 20 anni per aver ucciso i 4 figli, ma oggi la mamma viene graziata. «Tutti morti per cause naturali»

Rex Heuerman, l'uomo arrestato per omicidi commessi più di 10 anni fa: su cosa si basano le accuse

Le accuse contro Heuerman si basano su dati del traffico telefonico che lo collegano alle vittime e un camioncino visto vicino all'abitazione delle donne. Il presunto serial killer comunicava con le sue vittime tramite telefoni usa e getta. Successivamente gli inquirenti hanno paragonato il Dna di un capello trovato sulla tela di sacco che avvolgeva i corpi con quello rinvenuto a gennaio su un cartone di pizza che Heuerman aveva buttato nel bidone d'immondizia davanti alla sua casa di Manhattan. I presunti omicidi sono tutti avvenuti mentre la moglie e i figli di Heuermann erano fuori città. Brainard-Barnes era scomparsa nel 2007, Barthelemy nel 2009, Waterman e Costello nel 2010. Ma i delitti potrebbero essere stati anche di più. Fra il 2010 e il 2011 sono stati trovati i resti di ben 11 persone (nove donne, un uomo e un bambino piccolo) a Gilgo Beach.

Quattro dei corpi, fra cui quello dell'uomo e il bambino, non sono stati ancora identificati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA