IL CONFLITTO

Putin: «La guerra si sta intensificando in Ucraina. Grano? Siamo pronti a inviarlo gratis in Africa». Shoigu ricevuto in Corea del Nord

Le ultime notizie in diretta sul conflitto in Ucraina

Guerra Ucraina, Zelensky: «Reintegreremo la Crimea nello Stato». Kiev: abbattutti otto droni russi nella notte

Putin: "Si intensificano i combattimenti in Ucraina"

Il presidente russo, Vladimir Putin, sostiene che i combattimenti in Ucraina si siano intensificati nei giorni scorsi, soprattutto in direzione di Zaporizhzhia. Lo riporta l'agenzia Interfax. «Per quanto riguarda gli ultimi giorni, confermiamo davvero che le ostilità si sono notevolmente intensificate. Gli scontri principali si sono svolti, come si dice in Occidente, nella direzione dell'attacco principale: Zaporozhizhia», ha detto Putin. Lo zar sostiene che le forze ucraine avrebbero perso 200 combattenti nelle ultime 24 ore e che questa cifra sia «più di dieci volte superiore» a quella delle perdite nelle file russe.

Mosca condanna 2 agenti segreti: condannati a 15 anni di carcere

Due agenti dei servizi segreti ucraini sono stati condannati oggi da un tribunale russo a 15 anni di reclusione ciascuno in un carcere di massima sicurezza per spionaggio e coinvolgimento della morte di militari russi nella zona di guerra in Ucraina: lo scrive l'agenzia Iterfax, che cita un comunicato del servizio di sicurezza federale russo (Fsb). «Il tribunale ha condannato due agenti dei servizi segreti ucraini a 15 anni in una colonia penale di massima sicurezza», si legge nella nota. I due agenti ucraini erano stati arrestati nel 2022 per «sospetto di spionaggio e (per il loro) ruolo nella morte di militari russi e nella distruzione di equipaggiamento militare nella zona delle operazioni speciali», ha aggiunto il servizio segreto russo senza fornire ulteriori dettagli.

Mattarella rende omaggio ai giornalisti morti in guerra

«Penso ai molti inviati uccisi nella guerra in Ucraina». Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia del Ventaglio in corso al Quirinale.

Putin: "Mosca è in grado di sostituire il grano ucraino"

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che Mosca «è in grado di sostituire il grano ucraino sia su base commerciale che sotto forma di assistenza gratuita ai Paesi africani più bisognosi» sostenendo che quest'anno la Russia si aspetta «un raccolto record». Lo riporta la Tass. «Nei prossimi mesi, nei prossimi 3-4 mesi, saremo pronti a fornire gratuitamente a Burkina Faso, Zimbabwe, Mali, Somalia, Repubblica Centrafricana e Eritrea tra 25.000 e 50.000 tonnellate di grano», ha affermato inoltre Putin secondo l'agenzia Interfax.

 

007 Gb: "Mosca sta usando nuovi elicotteri per contrastare la controffensiva"

La Russia ha impiegato nuovi elicotteri d'attacco in risposta alla controffensiva dell'Ucraina sul fronte meridionale. Lo scrive su Twitter l'intelligence britannica, aggiungendo che ci sono prove che la Russia stia usando un piccolo numero di nuovi velivolo Ka-52M, che sono versioni «modificate» degli elicotteri d'attacco Ka-52 Alligator. Secondo l'aggiornamento del ministero della Difesa di Londra vi sarebbero prove fotografiche sui social dell'equipaggio russo in posa accanto al nuovo aereo.

L'intelligence britannica ha stimato che la Russia abbia perso circa 40 elicotteri Ka-52 standard dall'inizio dell'invasione. E questi nuovi mezzi sono stati modificati grazie «all'esperienza della Russia in Siria», includendo missili anticarro Lmur, che hanno una gittata di circa 15 chilometri.

 

Unione africana: "Serve la pace tra Kiev e Mosca"

Il presidente dell'Unione Africana e presidente delle Comore, Azali Assoumani, nel corso del suo intervento al forum Africa- Russia a San Pietroburgo, ha dichiarato che «oggi è necessario lottare per una pace sostenibile tra Russia e Ucraina».

 

 

«A nome dell'Unione africana, chiedo ancora una volta la pacifica convivenza tra Russia e Ucraina, tra popoli fratelli, tra popoli vicini, e sono grato che ascolterete il nostro appello», ha detto Assoumani secondo l'agenzia Interfax.

Golpe Niger, Putin e i Paesi africani ne discuteranno a San Pietroburgo

La situazione in Niger sarà tra i temi sul tavolo del summit di San Pietroburgo cui partecipano diversi leader di Paesi africani e il presidente russo Vladimir Putin. Lo comunica il Cremlino. «Se ne parla molto a margine del vertice - ha detto il portavoce Dmitry Peskov in dichiarazioni riportate dai media russi - Se ne parlerà in qualche modo durante» il summit. Si tratta, ha evidenziato Peskov, di sviluppi che «è impossibile ignorare». Secondo il Cremlino partecipano al summit delegazioni di 49 (su 54) Paesi africani, con 17 capi di Stato o di governo.

ISW: "Blocco russo nel Mar Nero? Difficile"

Le possibilità della Russia di attuare un blocco del Mar Nero sono scarse. Lo sostiene l'Institute for the Study of War (Isw), sottolineando la flotta russa sta intensificando la sua presenza militare nel Mar Nero, con l'obiettivo di intercettare e perquisire navi civili e per rafforzare il proprio controllo nella regione. Nonostante questo, l'Isw ritiene che la probabilità che la flotta del Mar Nero attui un blocco completo rimane bassa. L'applicazione di un tale blocco comporterebbe che le forze russe sparino su qualsiasi nave che tenti di raggiungere l'Ucraina, una mossa con cui rischierebbe un conflitto militare diretto con i paesi della Nato. L'Isw ritiene che il Cremlino si terrà alla larga da questa possibilità, cercando di prevenire un confronto più diretto. Le attuali azioni della Russia nel Mar Nero, scrive l'Isw, «suggeriscono più probabilmente che la Russia stia stabilendo le condizioni per perquisire navi civili e commerciali, mentre si prepara a un blocco come mezzo per ottenere ulteriore influenza».

Putin: "Pronto a inviare grano gratuitamente in Africa"

«La Russia è pronta a inviare grano gratuitamente nei Paesi africani nei prossimi 3/4 mesi». Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, in apertura del summit con i Paesi africani a San Pietroburgo. Lo riferiscono le agenzie russe.

La Russia, ha spiegato Putin citato dalla Tass, è pronta a fornire tra le 25 mila e le 50 mila tonnellate di cereali gratuitamente ciascuno a Zimbabwe, Burkina Faso, Somalia ed Eritrea.

Bombe russe su Kharkiv nella notte: 1 morto e 4 feriti al momento

Una persona è morta e altre quattro sono rimaste ferite durante un attacco russo la notte scorsa nella regione di Kharkiv: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleg Syniehubov, come riporta Ukrinform. «La scorsa notte, il nemico ha attaccato il villaggio di Kivsharivka nel distretto di Kupiansk con una bomba aerea guidata KAB-250. È stato registrato un colpo vicino a un edificio residenziale di cinque piani. La casa è stata danneggiata, un muro è crollato in uno degli appartamenti. Anche un vicino edificio residenziale di nove piani è stato danneggiato», si legge nel rapporto. «Purtroppo, una donna di 74 anni è morta. Tre donne di 35, 81 e 71 anni e un uomo di 74 anni sono rimasti feriti», ha aggiunto Syniehubov. Nella notte, inoltre, un missile S-300 ha colpito un edificio non residenziale nel villaggio di Velykyi Burluk, nel distretto di Kupiansk.

Paesi Baltici: atleti russi e bielorussi non partecipino alle Olimpiadi

«Elogiamo la recente conferma da parte del Comitato olimpico internazionale (Cio) che la Russia e la Bielorussia non riceveranno inviti formali alle Olimpiadi estive di Parigi del 2024. Tuttavia, siamo profondamente preoccupati per la raccomandazione del Cio di aprire la strada agli atleti russi e bielorussi per partecipare alle competizioni internazionali sotto il velo della neutralità». Lo hanno affermato, in un comunicato congiunto indirizzato al Cio, i ministri degli Esteri di Lituania (Gabrielius Landsbergis), Lettonia (Krisjanis Karins) ed Estonia (Margus Tsahkna).

«Non possiamo ignorare il fatto», si legge ancora nel comunicato, «che quegli atleti sono sostenuti dai loro governi, così come dalle imprese che sostengono gli attuali regimi in Russia e Bielorussia».

Sottolineando che Russia e Bielorussia hanno sfruttato, anche nel recente passato, la presenza di propri atleti nelle competizioni sportive internazionali a fini di propaganda politica, i ministri hanno ribadito che «a causa della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, centinaia di atleti ucraini hanno perso la vita e le strutture sportive ucraine sono state distrutte o danneggiate nell'ambito di attacchi deliberati alle infrastrutture civili». «Il desiderio di cambiare i confini con la forza, così come la portata dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità», rimarca il comunicato, «costituiscono una grave violazione della Carta delle Nazioni Unite e minano i principi fondamentali del movimento olimpico».

La Lettonia censura la propaganda russa

Il Consiglio nazionale dei media elettronici della Lettonia (Cnmel) ha deciso di bloccare l'accesso, sul territorio nazionale lettone, a tre siti web russi accusati di aver sostenuto e giustificato la propaganda russa e aver diffuso disinformazione sulla guerra della Russia contro l'Ucraina e i crimini di guerra compiuti dalle forze armate russe nel Paese. Secondo quanto comunicato dal Cnmel, i siti oscurati avrebbero inoltre incitato all'odio e screditato la Lettonia e La Nato. «I siti oscurati», si legge in un comunicato stampa pubblicato dal Cnmel, «diffondono una narrativa secondo cui i Paesi occidentali e la Nato sono da biasimare per la situazione in Ucraina, mentre la Russia vorrebbe solo garantire la pace nel mondo. Così facendo, essi discreditano anche la capacità della Nato di proteggere i Paesi dell'alleanza e giustificano l'invasione russa dell'Ucraina». La decisione della Cnel potrà essere impugnata presso il tribunale amministrativo distrettuale entro un mese.

Zelensky: "Consiglio ai russi in Crimea di lasciare la penisola"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha consigliato ai russi che si trovano in Crimea di iniziare a pensare di tornare in Russia mentre il ponte sullo stretto di Kerch costruito è ancora in piedi. Ad affermarlo è lo stesso Zelensky nel messaggio serale. «Ho avuto diversi incontri importanti e stiamo preparando un elenco di misure di de-occupazione della Crimea. Possiamo reintegrare rapidamente la Crimea nel tessuto statale dell'Ucraina».

 

Kiev: colpito porto Odessa, un morto

Una persona è morta durante un attacco russo la notte scorsa contro le infrastrutture portuali della regione di Odessa: lo ha reso noto al canale United News la portavoce del Comando Operativo Sud di Kiev, Natalia Humeniuk, come riporta Ukrinform. «Il nemico ha insidiosamente utilizzato i (missili) Kalibre provenienti dal Mar Nero, colpendo le infrastrutture portuali della regione di Odessa», ha affermato Humeniuk.

«Un edificio amministrativo è stato distrutto e una guardia di sicurezza è stata uccisa in uno dei porti. Anche alcune strutture produttive di uno dei terminali portuali sono state danneggiate», ha aggiunto. Humeniuk ha sottolineato che i russi hanno approfittato delle cattive condizioni meteorologiche e hanno lanciato i missili da un sottomarino «proprio durante i tuoni e la tempesta... a un'altitudine estremamente bassa, per renderli difficili da individuare».

Corea del Nord, Kim riceve Shoigu: "Difendere sovranità"

Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha incontrato il ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu, arrivato a Pyongyang per una visita di tre giorni in occasione di quello che per i nordcoreani è il "Giorno della Vittoria", passati 70 anni dall'armistizio che ha segnato la fine della guerra di Corea (1950-1953). Questioni militari sono state al centro del colloquio, secondo le notizie riportate da Voice of Korea all'indomani dell'incontro. Kim e Shoigu hanno parlato di «questioni di reciproco interesse nel campo della difesa e della sicurezza nazionale».

Hanno affrontato «previsioni e opinioni sul contesto di sicurezza a livello regionale e internazionale» e hanno «raggiunto un consenso di vedute». Secondo il resoconto del colloquio fornito dall'agenzia Kcna, Kim è convinto che Russia e Corea del Nord condividano la necessità di battersi per «difendere la loro sovranità», gli «interessi di sviluppo» e per raggiungere «la giustizia e la pace internazionale» di fronte alla «prepotenza e all'arbitrarietà degli imperialisti».

Il leader nordcoreano ha mostrato a Shoigu armamenti e tecnologia sviluppati secondo il "piano di difesa" nordcoreano. L'incontro tra Kim e Shoigu è il primo, di cui si ha notizia, che vede impegnato il leader nordcoreano con un ospite straniero dall'inizio della pandemia di Covid-19. La Russia intende «rafforzare» la cooperazione militare con la Corea del Nord, aveva detto ieri Shoigu nel corso di un colloquio a Pyongyang con l'omologo nordcoreano Kang Sun Nam.

Irlanda: se Putin muore, Dublino non porgerà condoglianze

È improbabile che il governo irlandese esprima le proprie condoglianze alla Russia in caso di morte del presidente Vladimir Putin: lo ha detto il primo ministro irlandese, Leo Varadkar, come riporta il quotidiano Independent. Il capo del governo (taoiseach) ha risposto così a una domanda sulla politica estera dell'Irlanda, affermando di non credere che una delegazione irlandese sarebbe stata presente ai funerali del presidente russo.

Il governo irlandese aderì a una rigida politica di neutralità durante la Seconda guerra mondiale, ricorda il quotidiano. Tuttavia, l'allora primo ministro e ministro degli Esteri, Eamon de Valera, scatenò l'indignazione della comunità internazionale quando espresse le sue condoglianze al ministro tedesco per l'Irlanda - Eduard Hempel - dopo la morte di Adolf Hitler nel 1945. L'evento provocò un notevole danno alla reputazione di de Valera e dello Stato ed è considerato un momento importante nella storia della neutralità irlandese. L'enigma diplomatico è riemerso questa settimana durante un briefing post-gabinetto con Varadkar.

Sebbene l'Irlanda insista nel continuare ad adottare una politica di neutralità, alcuni ministri del governo affermano infatti che il riferimento à alla neutralità militare piuttosto che a quella politica. La settimana scorsa, durante il suo incontro a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Varadkar si è impegnato a rimanere al fianco dell' Ucraina per tutto il tempo necessario ed ha annunciato un finanziamento aggiuntivo di diversi milioni di euro in aiuti umanitari all' Ucraina. Al suo rientro a Dublino, è stato chiesto al taoiseach un commento sulle azioni di de Valera dopo la morte di Hitler. E alla domanda dei giornalisti se l'Irlanda avrebbe offerto un cordoglio simile alla Russia in caso di morte di Putin, Varadkar ha risposto: «Non credo».

Zelensky: "Reintegreremo rapidamente Crimea nello Stato"

L' Ucraina riuscirà a reintegrare rapidamente la Crimea nel suo tessuto statale, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky citato dall'agenzia Ukrinform. «Ho tenuto diverse riunioni importanti sulla preparazione di eventi internazionali ad agosto, tra cui la Piattaforma di Crimea. Stiamo anche preparando un elenco di misure di disoccupazione per la Crimea. Passi completi: sicurezza, economia e sociale. Possiamo reintegrare rapidamente la Crimea nel tessuto statale dell'Ucraina», ha detto Zelensky.

Il presidente ucraino ha avvertito quindi «gli occupanti russi di considerare il fatto di tornare a casa di considerare mentre il ponte di Crimea è ancora in qualche modo operativo», afferma Ukrinform. «La Russia perderà questa guerra e nessun missile la salverà», ha concluso Zelensky.

Kiev: abbattuti otto droni russi nella notte

Le Forze di Difesa ucraine hanno distrutto otto droni d'attacco Shahed-136/131, che gli invasori russi hanno usato per attaccare da sud-est. Lo ha riferito l'Aeronautica delle Forze Armate dell'Ucraina in una dichiarazione su Telegram, secondo Ukrinform.

«Nella notte del 27 luglio 2023, la Russia ha attaccato da sud-est con UAV e missili da crociera. In totale, sono stati registrati due lanci del sistema missilistico Kalibr da un sottomarino nel Mar Nero e otto droni kamikaze iraniani Shahed-136/131 dalla direzione di Primorsko-Akhtarsk», ha dichiarato l'Aeronautica militare.Secondo quanto riportato, i russi hanno attaccato le infrastrutture portuali della regione di Odesa con i Kalibr.

I missili nemici non sono riusciti a colpire l'infrastruttura, causando danni e vittime.Tutti gli otto droni d'attacco nemici sono stati distrutti dall'Aeronautica militare nelle regioni di Khmelnytskyi, Dnipro e Donetsk.Come riferito, oltre all'attacco aereo notturno, in totale, gli invasori russi hanno effettuato 49 attacchi missilistici e 37 aerei e più di 63 attacchi con lanciarazzi multipli sulle posizioni delle Forze di Difesa e sugli insediamenti nel corso della giornata.

Mosca potrebbe ricorrere a provocazioni e colpire navi civili nel Mar Nero per incolpare l'Ucraina, avverte Kiev. La Nato aumenterà la vigilanza nella regione, assicura Stoltenberg. Oggi e domani a San Pietroburgo il vertice Russia-Africa. Kim riceve a Pyongyang il ministro della difesa russo Shoigu. A Brindisi riunione oggi dei ministri degli Esteri di Italia, Albania, Bulgaria e Macedonia del Nord.

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