Egitto, il parlamento internazionale della legalità sbarca al Cairo sulle orme della Sacra Famiglia

Egitto, il parlamento internazionale della legalità sbarca al Cairo sulle orme della Sacra Famiglia
di Alix Amer
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Mercoledì 1 Gennaio 2020, 20:44
Il Presidente del parlamento della legalità internazionale Nicolò Mannino da alcune ore è sbarcato al Cairo accolto con tutti gli onori riservati a chi si adopera per una cultura di pace fratellanza e solidarietà tra i popoli. Al suo fianco gli imprenditori George Ayad Hanna e Basem Salama Ibrahim che da tempo hanno curato i dettagli per accogliere la delegazione del parlamento della legalità internazionale (con studenti, docenti e personalità italiane) che domani arriverà in Egitto per trascorrere una settimana culturale ripercorrendo il sentiero di fede della Sacra Famiglia ma anche per iniziare un dialogo di cooperazione a favore di una cultura di fraternità con il popolo egiziano. 
Dopo essere stato accolto a Villa Ada dall'ambasciatore egiziano in Italia Hisham Badr il Presidente Mannino domani mattina sarà presso l'ambasciata  Italiana in Egitto per un saluto con l'ambasciatore Giampaolo Cantini. A coronare questo soggiorno culturale sarà l'insediamento da parte del parlamento della legalità internazionale dell'ambasciata della Fratellanza e del Dialogo. Ad accompagnareMannino presso Ambasciata Italiana in Egitto saranno i due amici collaboratori George Ayad Hannna e Basem Salama Ibrahim.  

Il Parlamento della Legalità è un movimento culturale, interconfessionale e interreligioso che trova le sue radici nella sete della verità e giustizia (a partire dalle stragi di capaci e via D’Amelio). Nato anche per volere del giudice Antonino Caponnetto – coordinatore del pool antimafia di Palermo – che da subito diventò “presidente onorario”. Ha come principale obiettivo quello di dialogare con il mondo della scuola e della società civile. Un movimento nato in Sicilia ma che ormai è presente in tutto il Paese. Ed è proprio con questo pezzo di mondo che Mannino e il vicepresidente Salvatore Scardisco affronteranno questo importante viaggio in Egitto «saranno con noi docenti, studenti, personalità della guardia di finanza, ma anche persone a noi care come Antonio Sabbatella della Dirigenza Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Don Sergio Mercanzin, grande Teologo ed esponente della Comunità Russa in dialogo con il Vaticano». Ma più di tutto si tratta di un viaggio «che ci riporta al valore della fede grazie alla riscoperta dei luoghi dove la Sacra Famiglia di Nazareth ha vissuto dopo la fuga verso l’Egitto - spiega Mannino - riscoprire la bellezza di questi luoghi alla luce di quei valori quali la pace, la fratellanza, la bellezza della fede, pilastri che tengo saldo il tempio del dialogo sarà una bellissima esperienza per tutti».

Dei tanti siti presenti lungo il sentiero della Sacra Famiglia otto sono distribuiti tra i quattro governatorati di Minya, Assiut, Alessandria e Il Cairo. Proprio l’antica area del Cairo, un tempo conosciuta come la fortezza di Babylon è il luogo in cui la Sacra Famiglia viveva all’interno di una grotta che si trova nella Chiesa di San Sergio. Ma le tappe sono davvero tante per riscoprire luoghi che colpiscono il cuore e l’anima. 
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