Adidas continua la sua green revolution e sigla un accordo con Parley for the Oceans

Adidas continua la sua green revolution e sigla un accordo con Parley for the Oceans
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Giovedì 7 Maggio 2015, 19:33 - Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 23:15
ROMA - Crescere, per un marchio affermato a livello internazionale e leader nel suo settore di riferimento, a volte, non significa solo incrementare il proprio fatturato. Dopo diversi anni e un’innumerevole serie di richieste da parte di associazioni legate all’ecologia e all’ambiente, in primis Greenpeace, Adidas ha deciso di siglare una partnership con Parley for the Oceans, piattaforma impegnata nella salvaguardia degli oceani. A tal proposito il brand tedesco ha deciso di mettere in atto un piano di lotta contro la proliferazione dei rifiuti di plastica nelle acque mondiali e lo sviluppo di una serie di iniziative “green”. I dati riportati nel suo rapporto ambientale e sociale annuo (obbligatorio per le aziende quotate) pubblicato lo scorso 20 aprile, mostrano la concretezza dell’impegno preso: i prodotti tinti a secco hanno permesso un risparmio di 100 milioni di litri d’acqua. I capi realizzati con il cotone proveniente dal programma «Better Cotton» sono il 30%, 5% in più rispetto alla quota prefissata nel trimestre, mentre il poliestere riciclato è in crescita per il segmento degli articoli della linea “performance”. Il dato più significativo è invece ancora in fase di sviluppo: Adidas, insieme a Bluesign Technologies, sta lavorando alla realizzazione di fibre tessili provenienti proprio dai materiali plastici recuperati dagli oceani. Pharrell Williams, testimonial di punta di Adidas, è l’attore non troppo nascosto, ad operare dietro le quinte di questa importante green revolution per il Gruppo tedesco. Il pianeta ringrazia.
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