Sono stati quindi esperiti gli accertamenti del caso ed acquisite le caratteristiche del rettile, unitamente al personale veterinario dell’Asur, per il successivo inserimento nella banca dati appositamente predisposta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
La causa della morte della tartaruga sembra essere naturale ed antecedente al suo spiaggiamento dovuto al moto marino. Eventuali segnalazioni di animali spiaggiati dovranno essere indirizzate alle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera di zona, anche telefonicamente (C.P. Pesaro 0721/177831). In questo modo sarà tempestivamente attivata la catena operativa predisposta dal Ministero dell'Ambiente e dal Ministero della Salute per il recupero e lo studio sugli animali rinvenuti sulle nostre coste.
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