Senigallia, tenta di uccidersi con i gas dell'auto
Disoccupato salvato dai carabinieri

Senigallia, tenta di uccidersi con i gas dell'auto Disoccupato salvato dai carabinieri
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Martedì 10 Giugno 2014, 10:42 - Ultimo aggiornamento: 11:53
MONDOLFO (Pesaro e Urbino) - Tenta di uccidersi con i gas di scarico della propria auto, ma viene salvato dalla denuncia della moglie e dalla prontezza dei Carabinieri di Fano.

L’uomo, un 51enne di Senigallia, era scomparso da ieri mattina tanto che la moglie, temendo il peggio, si è subito rivolta ai carabinieri. La donna, infatti, era consapevole delle precarie condizioni psicologiche del marito, che vive un profondo disagio a causa di problemi economici e dalla mancanza di un impiego. Immediate sono partite le ricerche fino a quando, in una stradina laterale della Statale Adriatica hanno notato l’auto in una zona appartata nel Comune di Mondolfo. E l’auto non solo era accesa, ma aveva anche un tubo che collegava lo scarico con il bauletto posteriore, tanto che l’abitacolo era saturo fin quasi a trasfromare l’auto in una camera a gas. Immediato l’intervento con i carabinieri che rompevano il finestrino dell’auto, estraevano l’uomo e lo conducevano immediatamente al Pronto Soccorso di Fano. Dove i sanitari prima hanno rianimato l’uomo e poi l’hanno trasferito in Psichiatria.
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