Ancona, sprangatore manomette il braccialetto elettronico: in carcere

Ancona, sprangatore manomette il braccialetto elettronico: in carcere
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Sabato 14 Marzo 2015, 08:57
ANCONA - Manomette il braccialetto elettronico ma viene scoperto e arrestato. In carcere ad Ancona un ragazzo di 18 anni, finito in manette per aver pestato a sangue, insieme ad altri due ragazzi rom di Falconara, un 22enne di Filottrano. Era successo il 12 ottobre scorso davanti alla discoteca Miami di Monsano. I tre giovani erano stati individuati come i presunti colpevoli dell'aggressione.



Avrebbero picchiato il filottranese per rubargli il cellulare e poi avrebbero a sprangate l'altro ragazzo accorso a difendere l'amico. Accusati di lesioni personali gravi, aggravate dai futili motivi e dall'uso della spranga erano finiti in carcere e l'arresto convalidato. I legali avevano chiesto la scarcerazione o i domiciliari con il braccialetto e per i due maggiorenni era scattato proprio quest'ultimo provvedimento nel campo rom di Falconara.



Il 18enne però sarebbe riuscito ad allargare il bracciale, o comunque a manometterlo in qualche modo. Per questo motivo ieri i carabinieri della compagnia di Jesi hanno nuovamente arrestato il giovane che è stato tradotto nel carcere di Montacuto.
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