Ha raccontato la sua verità, sostenendo che in passato ha sbagliato e che, per quello, sta già pagando. Si perché il 35ene è già stato condannato per maltrattamenti a 3 anni. Ma ha respinto le nuove accuse, riguardanti il dicembre del 2013.
Jesi, donna denuncia il figlio drogato: «Meglio in carcere che morto»
di Stefano Pagliarini
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Mercoledì 6 Agosto 2014, 01:37 - Ultimo aggiornamento: 11:13
JESI - Mamma denuncia il figlio drogato a Jesi: Meglio in carcere che morto La donna ha raccontato in Tribunale quando ha deciso di sporgere denuncia contro il figlio 35enne di Jesi. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il giovane era anche violento e si accaniva sulla madre con calci e pugni, costringendola ad andare all’ospedale o a chiamare le forze dell’ordine. Ma il ragazzo, rappresentato dall’avvocato Andrea Nocchi, ieri si è difeso davanti al giudice monocratico Antonella Marrone.
Ha raccontato la sua verità, sostenendo che in passato ha sbagliato e che, per quello, sta già pagando. Si perché il 35ene è già stato condannato per maltrattamenti a 3 anni. Ma ha respinto le nuove accuse, riguardanti il dicembre del 2013.
Ha raccontato la sua verità, sostenendo che in passato ha sbagliato e che, per quello, sta già pagando. Si perché il 35ene è già stato condannato per maltrattamenti a 3 anni. Ma ha respinto le nuove accuse, riguardanti il dicembre del 2013.