Ancona, quattro comuni insieme
per trovare i fondi europei

La firma dell'accordo
di Emanuele Garofalo
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Lunedì 16 Giugno 2014, 21:16 - Ultimo aggiornamento: 22:09
ANCONA - Nasce la task force per intercettare i fondi europei, Ancona fa squadra con Jesi, Fabriano, Senigallia e la Provincia. I sindaci Mancinelli, Bacci, Sagramola e Mangialardi, insieme con il commissario Casagrande, hanno firmato ieri la convenzione per dare il via all'ufficio intercomunale per le politiche comunitarie.



«Era un impegno preso in campagna elettorale. In questo anno abbiamo lavorato per passare dalle parole ai fatti» commenta Mancinelli. «L'ufficio intercomunale è a costo zero, mette insieme le esperienze e le capacità di intercettare i finanziamenti statali ed europei che i singoli Comuni hanno già al proprio interno – commenta l'assessore alle finanze Fabio Fiorillo - Quello che ci manca è massa la critica, solo mettendoci insieme possiamo contare di più». Mobilità, innovazione, risparmio energetico, edilizia popolare, sono alcuni esempi dei progetti delle città che possono essere finanziati direttamente dalla Comunità Europea, poi ci sono anche i finanziamenti indiretti, quelli gestiti da Regione e Stato, su cui l'ufficio intercomunale può intervenire presentando proposte.



I Consigli comunali delle 4 città hanno già approvato la nascita dell'ufficio, con la firma di ieri la task force è diventata operativa a tutti gli effetti. C'è già un primo progetto su cui l'ufficio sta lavorando da mesi: il programma europeo Elena che mette a disposizione contributi per l'efficientamento energetico degli edifici pubblici, con la possibilità di risparmiare sulle bollette. E non mancano già le prime richieste di adesione all'ufficio intercomunale. Ostra, Falconara e Filottrano sono in prima fila per poter entrare a far parte della squadra, mentre già si collabora con Chiaravalle e Santa Maria Nuova.