Fano, ubriaco tampona e fugge sfondando la sbarra del casello A14: denunciato

FANO (Pesaro e Urbino) - Ha tamponato nella zona di Novilara, è fuggito senza preoccuparsi dei due feriti dentro l’altra auto e, per non farsi mancare altro, è uscito dall’A14 in modo altrettanto brusco, sfondando con la vettura una sbarra del casello fanese. La sua corsa senza freni e con pochi scrupoli è comunque finita lì, intorno alle 14 di ieri, bloccata da una pattuglia della polizia autostradale. Al volante dell’auto, una Nissan Micra, un quarantasettenne di origine rumena, che si era messo alla guida nonostante avesse alzato il gomito e parecchio. L’etilometro ha rilevato una quantità di alcool nel sangue pari a 3, 6 volte la soglia per il ritiro della patente. Il sequestro del veicolo non è stato eseguito, perché la Nissan non appartiene al protagonista della vicenda, denunciato però per omissione di soccorso e per guida in stato di ubriachezza. Appare assai probabile che nei suoi confronti sia disposta una lunga sospensione della patente, cui dovrebbe associarsi una sanzione piuttosto salata, anche in considerazione del comportamento tenuto dopo l’incidente e di altre aggravanti. L’uomo dovrà inoltre rimborsare Società Autostrade per i danni alla porta del casello fanese. Sull’altra vettura, una Peugeot 206, viaggiava una coppia di pugliesi, che ha riportato lesioni guaribili in poco tempo.