Fano: stoppate le ronde
di Forza Nuova,
diventano un corteo organizzato

FANO Ci sono due modi per contribuire alla sicurezza. Si può accendere una luce nei quartieri, rendendoli più vivi e più accoglienti per tenere alla larga i malintenzionati che si muovono con il favore della notte. Oppure si può provare a sfidarli sul loro terreno, presidiando strade e angoli bui della città: non più con le ronde, ma con cortei autorizzati. Il modo corretto, secondo l’assemblea di ieri sera a San Lazzaro, è il primo, non il secondo. «Più cultura e più pratica della solidarietà, non esibizioni muscolari», ha detto Angiolo Farneti di Caritas al sindaco Massimo Seri.



Il confronto con gli abitanti del quartiere, riunitisi in un centinaio nel centro commerciale, ha avuto la sua logica prosecuzione stamane, quando la giunta fanese e la pro loco Fanum Fortunae hanno presentato il loro modo di intendere il contributo alla sicurezza. Consiste in una serie di incontri pubblici, in cui il vice questore Stefano Seretti spiegherà come difendersi da furti, rapine e truffe. La prima iniziativa sarà dopodomani alle 21.15 nella sede della polisportiva a Caminate, seguiranno altre sette tappe in altrettanti quartieri di Fano.



Il senso dell’insicurezza percepita è in forte aumento a Fano dopo una serie ripetuta di furti, concentrati soprattutto a San Lazzaro. La risposta di Forza Nuova: passeggiate per la sicurezza. Un gentile eufemismo che, in tutta evidenza, sta per ronde. Avrebbero dovuto iniziare l’altro ieri, ma le forze dell’ordine le hanno stoppate e domani sera si trasformeranno in corteo.