Fano, denunciato pensionato molestatore: fotografava le donne sotto le gonne

Fano, denunciato pensionato molestatore: fotografava le donne sotto le gonne
di Osvaldo Scatassi
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Venerdì 3 Giugno 2016, 18:02
FANO (Pesaro e Urbino) - Le preferiva con le sottane corte, perché per lui era più facile scattare furtive fotografie alle loro parti intime. Senza farsi accorgere, si avvicinava alle sue ignare vittime e mentre sfilava alle loro spalle, come se stesse passando oltre, allungava la mano sotto le gonne per rubare immagini di intimità con un cellulare. Una pattuglia del commissariato fanese ha denunciato all’autorità giudiziaria, per molestie e interferenza illecita nella vita privata, un pensionato di 59 anni che vive nell’entroterra fanese.
Le sue morbose ossessioni sono state scoperte nella tarda mattinata di mercoledì scorso dal personale addetto alla sicurezza nell’ipermercato Auchan a Bellocchi. Sui monitor collegati alle telecamere interne era ben visibile lo strano comportamento di quell’uomo, che arrivava alle spalle delle donne, mentre stavano in fila alle casse oppure sceglievano le merci agli scaffali o agli espositori, e subito si chinava un po’ per fotografare meglio il loro corpo sotto le gonne. Questione di attimi: il gesto di allungare il braccio e ritrarlo era così rapido, repentino, da essere di fatto impercettibile sia alle vittime sia agli altri clienti. E poi si va di fretta, c’è altro cui pensare che guardarsi di continuo le spalle da fantasie anomale. Dopodiché il pensionato si ricomponeva, portando con sé, custoditi nella memoria del cellulare, quegli scatti che con ogni probabilità intendeva rimirarsi da solo in luoghi più appartati e meno affollati. Gli agenti del commissariato fanese hanno accertato che l’uomo frequentasse con una certa assiduità l’ipermercato, i supermercati e altri punti vendita della grande distribuzione soprattutto durante il mattino, quando le corsie sono più affollate ed è maggiore la probabilità di incontrare donne intente a fare la spesa. Scovato, inoltre, altro materiale fotografico dello stesso tipo, immagini di parti intime femminili catturate con le stesse furtive modalità. Quando gli addetti alla sicurezza dell’Auchan si sono accorti di ciò che stava accadendo, hanno telefonato al 113 e il commissariato ha subito inviato una pattuglia sul posto: gli agenti hanno bloccato il pensionato e una volta ottenuto il cellulare, hanno trovato prove ben visibili sullo schermo, che non lasciavano dubbi sulle intenzioni e sul comportamento dell’uomo.
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