La donna ha comunque ricordato che Andrea diceva che Sabanov era cambiato, che era preoccupato, perchè gli chiedeva sempre più soldi. Sul banco dei testimoni sono stati chiamati anche il maresciallo dei carabinieri Francesco Caramia, che ha ripercorso le fasi della cattura dei due imputati, indicando con l'ausilio di foto proiettate nel muro dell'aula tutti i luoghi dell'omicidio, con il corpo della vittima in primo piano crivellato di colpi. Immagini che i familiari, la moglie Simona e il fratello Michele, non hanno voluto vedere preferendo abbassare lo sguardo.
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