Macerata, la nonna svuota la casa terremotata. Bimbo cade nella piscina: gravissimo

MACERATA - Cade nella piscina della casa terremotata di Penna San Giovanni, in provincia di Macerata: gravissimo bambino di 22 mesi. Il piccolo è sfuggito al controllo della nonna, che stava togliendo i mobili del casolare reso inagibile dal sisma, è andato in giardino ed è caduto nella piscina privata piena d'acqua e coperta da un telo di plastica. La donna lo ha trovato che galleggiava e ha chiamato il 118. Il piccolo è stato trasportato con l'eliambulanza all'ospedale di Torrette di Ancona: è in prognosi riservata e in pericolo di vita.

È accaduto oggi intorno alle 13 a Penna San Giovanni, in contrada Biordi, nel cuore del Parco dei Monti Sibillini, dove la nonna era andata con il nipotino, residente a Fermo, affidatole dai genitori durante l'orario di lavoro, per portare via i mobili dalla casa che il terremoto aveva seriamente lesionato. Mentre era dentro l'abitazione, il bimbo è uscito in giardino ed è finito dentro la piscina. Gli operatori del 118 lo hanno trovato fuori dall'acqua e privo di segni vitali. Sono riusciti a rianimarlo e intorno alle 14 è stato trasferito dall'elisoccorso all'ospedale regionale di Ancona. La zona non è videosorvegliata. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Penna San Giovanni anche per accertare eventuali responsabilità della nonna.