Fava è riuscito a parlare con il figlio per pochi minuti, quanto è bastato per rassicurarlo. «Ho visto la notizia in tv ieri mattina - racconta il presidente della Fondazione Angelo Colocci - ed ho subito chiamato Luca al cellulare che però era occupato. Per fortuna il tentativo alla rete fissa è andato a buon fine».
«Sto uscendo, come puoi immaginare ho molto da fare, ma sto bene» sono state le parole del console jesino al Cairo che in breve tempo ha raggiunto l'ambasciata e senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti sul posto è entrato per valutare le conseguenze dell'esplosione e mettersi subito al lavoro.
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