Ascoli, lampioni a led
scontro tra Comune e opposizione

Uno dei nuovi lampioni a led istallati
di Renato Pierantozzi
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Mercoledì 28 Ottobre 2015, 18:41 - Ultimo aggiornamento: 22:59
ASCOLI - Lampioni a led, il Comune difende a spada tratta le nuove istallazioni. "Sono un passo verso il futuro verso la “smart city” (città intelligente) - afferma il sindaco Guido Castelli che ieri ha tenuto una conferenza stampa specifica sul tema- Voglio dare a voce alle centinaia di cittadini che mi mandano le mail e che mi dicono “Io sto con i led”. Se poi ci sono mille persone o non so quante che firmano le petizioni significa che ce ne sono altre 48.000 che sono a favore delle nuove lampade".



Il sindaco non arretra di un millimetro e sfida anche le opposizioni. "Sono pronto –afferma- a fare passeggiate serali con gli esponenti del Pd e del 5 Stelle. Mettere i led è da sindaco di sinistra e stimiamo un risparmio di 400.000 euro al netto dell’iva".



Dura la replica del capogruppo del Pd Francesco Ameli e del segretario comunale Massimo Gaspari "Innanzitutto -affermano- sindaco ed assessore dovrebbero mettersi d'accordo sulla cifra del risparmio datosi che hanno dato cifre completamente diverse. Chi dice la verità? Tega o Castelli? Apprezziamo che il sindaco si sia reso disponibile a fare una "passeggiata notturna", lo aspettiamo volentieri a Monticelli o nelle frazioni cosi si potrà render conto della realtà, forse a lui descritta solo per mezzo televisivo come da suo "habitat". Il pressappochismo di quest'amministrazione è stato dimostrato anche dal voler intervenire a seguito degli interventi. Tutto ciò è segno della scarsa se non nulla progettualità per un'opera che cambia forma e volto della città. Da parte del Pd è comunque pronta la richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto sull'argomento, che speriamo possa essere sottoscritto da tutte le forze politiche interessate al bene della città. Consiglio comunale aperto nel quale speriamo possano esserci interventi da parte dei tanti cittadini che in queste ore stanno manifestando il proprio malcontento".