Anconetani in calo dunque, la popolazione registrata è di 100.902 abitanti, con una perdita di 633 residenti rispetto alla fine del 2014. Una diminuzione lenta ma costante, in atto nell'arco degli ultimi dieci anni, a partire dal 2004, quando gli anconetani erano 101.797. Tra Venere e Marte la spuntano le donne, più numerose rispetto agli uomini, con 52.871 femmine contro i 48.031 maschi. Il saldo demografico continua ad essere negativo, i nuovi nati sono meno numerosi dei deceduti: nel 2015 sono stati 730 i piccoli anconetani, di cui 567 italiani e 163 stranieri, a fronte di 1.273 deceduti. Bassa natalità, aumenta perciò l'età media: 44 anni per gli uomini e 48 per le donne. In 30 fanno segnare i record di longevità superando i 100 anni, mentre gli ultrasessantacinquenni al termine dello scorso anno erano 25.603.
Nonostante la diminuzione degli abitanti, è in crescita il numero dei nuclei familiari. Un dato che si spiega con l'aumento di single e degli anziani che vivono soli. Il numero delle famiglie registrate all'anagrafe è infatti pari a 46.494, di cui la fetta più numerosa è rappresentata dai nuclei formati da un solo individuo: sono 18.454 le persone che vivono senza compagnia. L'altra grande famiglia-tipo anconetana è la coppia. Le famiglie di due persone sono infatti 12.537. Sempre meno le famiglie con tre o più figli, 1.368 famiglie hanno cinque componenti, 103 nuclei familiari sono composti da 7 persone. Appena 11 famiglie superano i 10 componenti. Se la popolazione e la natalità sono in calo,
Ancona riesce a rimanere sopra la soglia dei 100 mila abitanti grazie agli stranieri. Aumentano infatti gli immigrati residenti in città: a fine dicembre erano 13.186 contro i 12.703 di fine 2014, con una crescita del 3,6%. Tante le nazionalità di origine e le etnie diverse, tra i nuovi anconetani si potrebbe fare un vero giro del mondo, dove primeggia la comunità rumena. Sono i rumeni i più numerosi con 2.320 residenti, in aumento rispetto al 2014. Subito dietro c'è la comunità albanese, con 1.595 residenti. Tra le etnie in maggiore crescita c'è la popolazione originaria del Bangladesh: gli anconetani in arrivo dal subcontinente indiano sono 1.473, 80 in più rispetto al 2014. Sono soprattutto ricongiungimenti familiari, segno di una immigrazione stabile e duratura. E nel 2015 quindi sono stati 500 gli anconetani stranieri ad aver ottenuto la cittadinanza italiana.
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