Dalle indagini è emerso che molti beni appartenevano a chiese delle diocesi di Fermo, Ascoli Piceno e Macerata e alcuni dipinti del '600 e del '700 raffiguranti immagini sacre, tabernacoli, una pala d'altare, statue in cartapesta, oggetti liturgici, saranno ricollocati nei luoghi originari. In particolare, gli investigatori dell'Arma hanno sequestrato numerosi oggetti in possesso di un ex antiquario di San Benedetto del Tronto, provenienti da chiese marchigiane e abitazioni private. Inoltre è stato recuperato un busto di terracotta della fine del '400 raffigurante "Il Redentore" di "scuola Toscana", rubato da un'abitazione privata di Reggio Emilia nel 1989 e recuperato a Roma.
Sequestrate anche due preziose tele attribuite a Pacecco De Rosa rubate nel '98 in una chiesa di Giuliano in Campania (NA) e recuperate in provincia di Macerata. Rinvenuti poi due angeli lignei rubati in una chiesa di Massa Martana (PG) nel 1980 , venduti a Palermo e recuperati a Urbino. Le due tele e i due angeli lignei saranno restituiti alle chiese da cui sono stati sottratti.