Incassano il reddito di cittadinanza nello stesso nucleo familiare, tre denunce

Incassano il reddito di cittadinanza nello stesso nucleo familiare, tre denunce
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Giovedì 1 Dicembre 2022, 11:53 - Ultimo aggiornamento: 11:54

Reddito di cittadinanza per un'intera famiglia. La Guardia di Finanza ha denunciato tre persone residenti nel Comune di Santi Cosma e Damiano (LT) perché percettori della prestazione sociale agevolata benché appartenenti al medesimo nucleo familiare, in contrasto con le finalità assistenziali della misura di legge.

«L’indagine - spiega la Guardia di Finanza - è nata dagli approfondimenti investigativi sulle condizioni patrimoniali e di vita dei soggetti in questione, residenti nei comuni del Sud-pontino, gravati da precedenti di polizia o penali specificamente comprovanti la contiguità dei medesimi a contesti di criminalità organizzata di stampo mafioso. In particolare, il servizio in parola muove i passi dalla disamina della posizione reddituale di un soggetto attualmente agli arresti domiciliari per reati di traffico di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi.

Il dato, in possesso alla polizia giudiziaria operante per via di pregresse attività investigative, è stato valorizzato da ulteriore e mirata attività informativa nonché dalla consultazione degli applicativi informatici in uso al Corpo, che hanno permesso ai Finanzieri di acclarare come il reddito di cittadinanza fosse stato indebitamente e contestualmente richiesto e corrisposto a più individui appartenenti al medesimo nucleo familiare».

La normativa vieta domande da parte di persone che fanno parte dello stesso nucleo familiare. I finanzieri hanno quindi provveduto all’immediata comunicazione all’INPS per la sospensione ed il recupero dell’indebito percepito, ammontante nel complesso a circa 70mila euro, nonché a segnalare alla competente Autorità Giudiziaria i tre soggetti che avevano utilizzato dichiarazioni e documenti falsi.

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