Rapina in una villa, donna svegliata da due banditi incappucciati

Rapina in una villa, donna svegliata da due banditi incappucciati
di Monica Forlivesi
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Martedì 23 Aprile 2024, 11:46

Notte da incubo per una donna di 80 anni di Spigno Saturnia, nel sud pontino. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Formia sono intervenuti nell'abitazione della signora che aveva telefonato denunciando di aver subìto una rapina in piena notte. La vittima ha raccontato ai militari che intorno all'una e un quarto è stata svegliata di soprassalto e si è trovata davanti due individui incappucciati. «L'uomo che mi teneva bloccata per le spalle indossava i guanti - ha raccontato - per poco non sono morta di paura».

Sono stati minuti di terrore nella grande villa a tre piani in cui la donna, vedova da tanti anni, la sua è una famiglia di imprenditori molto conosciuta nella zona, vive sola. I due rapinatori si sono introdotti nell'abitazione forzando la portafinestra della cucina, quindi sono salito al primo piano dove si trova la stanza da letto e hanno intimato alla signora brutalmente di non urlare, di non opporre alcuna resistenza, e di consegnare soldi, gioielli e qualsiasi cosa di valore avesse in casa.


La signora ha aperto borsa e cassetti e ha consegnato 300 euro che aveva in casa oltre a diversi gioielli in oro, ricordi e regali legati alle ricorrenze di un'intera esistenza. Un valore sicuramente materiale, ma soprattutto un valore affettivo, da custodire con cura.

La signora, con una prontezza di spirito non comune, ha mantenuto la calma e consegnato tutto quello che aveva. A quel punto i due banditi, dopo averla nuovamente minacciata, sono fuggiti, non prima di essersi fatti consegnare le chiavi dell'auto della vittima, con l'utilitaria dell'anziana signora - una Fiat Panda - si sono allontanati dall'abitazione di Spigno Saturnia.


Immediatamente dopo la telefonata al numero unico per le emergenze, il 112, sono scattate le indagini e i posti di blocco nella zona. Alle 2,30 circa, l'auto rapinata è stata ritrovata dai carabinieri della stazione di Scauri di Minturno, a Penitro, nel comune di Formia e nella mattinata la vettura è stata riconsegnata alla proprietaria. Dei banditi, invece, per il momento nessuna traccia. Gli uomini del comandante della Compagnia carabinieri di Formia, Alessandro Tolo, stanno indagando e ricostruendo i movimenti dei banditi con l'aiuto delle telecamere. Un lavoro arduo vista la scarsa presenza di videosorveglianza nella zona, essendo appunto isolata, ma gli accertamenti puntano soprattutto sul percorso seguito per la fuga a Penitro, dove sicuramente li aspettava un complice con un'altra auto e dove hanno lasciato quella rubata.
 

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