Proclamati eletti i consiglieri regionali del Lazio della nuova legislatura, tra cui i sei pontini. Tra ieri e l'altro ieri, hanno provveduto tutti a recarsi a firmare il verbale di proclamazione, atto che certifica l'avvio della loro nuova avventura politica. Per due di loro, Salvatore La Penna del Pd e Angelo Tripodi della Lega, si tratta di una riconferma; per gli altri quattro, è stata una novità. Molti di loro hanno postato foto e commenti sulle loro pagine social, o anche inviato note, per sottolineare il momento vissuto e ringraziare gli elettori per l'elezione e le rispettive formazioni per la candidatura.
Un momento da condividere in cui si è sciolta la tensione della campagna elettorale prima, e delle elezioni del 12 e 13 febbraio che hanno visto eletto presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, anch'egli proclamato due giorni fa, e il nuovo Consiglio che si insedierà alla Pisana per i prossimi cinque anni. Tra i primi a postare, il capogruppo uscente della Lega alla Pisana, Angelo Tripodi, al secondo mandato consecutivo, che sotto la foto mentre firma commenta che «inizia una nuova avventura in Regione Lazio. Ora ricostruiamo la Regione. Insieme». Da Fratelli d'Italia gli fa eco Elena Palazzo: «Condivido con tutti voi una delle emozioni più grandi della mia vita: proclamata ufficialmente consigliere regionale».
Sempre in FdI, il vice coordinatore regionale del Lazio, eletto consigliere, Enrico Tiero, osserva che quello della firma del verbale «è stato un momento in cui ho capito ancora di più l'avvenuta elezione e il grosso impegno che mi aspetta. Avere ottenuto quasi 16mila voti da cittadini che hanno investito sulla tua persona ti responsabilizza molto, e non ci faremo trovare impreparati, siamo abituati a lavorare e con il gioco di squadra sono sicuro che riusciremo a portare a casa risultati positivi per il territorio».
Una giornata tragica invece per iil consigliere regionale del Pd Salvatore La Penna: «Siamo sconvolti, addolorati e senza parole per l'improvvisa scomparsa del senatore Bruno Astorre, segretario regionale del PD, uomo delle istituzioni e dirigente politico di valore. È stato un privilegio - ha commentato La Penna - condividere un pezzo importante di strada con Bruno, con la sua intelligenza, la sua dedizione al territorio, la sua generosa passione politica, la sua genuinità. La tragica notizia ha generato un grande e diffuso dolore in tutta la comunità democratica del Lazio, di cui è stato un punto di riferimento imprescindibile. Perdiamo una guida ed un amico. Ci stringiamo intorno alla moglie Francesca, alla famiglia, agli amici e a tutta la comunità democratica».