Ecco come la pandemia ha penalizzato la diagnosi precoce dei tumori, presentato a Madrid uno studio dell'ospedale Goretti di Latina

L'analisi dell'Oncologia Medica diretta da Enzo Veltri

Enzo Veltri e la dottoressa Zoratto
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Lunedì 6 Novembre 2023, 12:02

Anche l'ospedale Santa Maria Goretti di Latina ha dato il proprio contributo al congresso di oncologia medica dell’ European Society for Medical Oncology (ESMO), tenutosi a Madrid dal 20 al 24 ottobre.

L’evento ha mantenuto la promessa di “diffondere la ricerca innovativa per una cura ottimale del cancro”. Quest'anno, infatti, sono state presentate molte importanti novità relative al trattamento della gran parte delle patologie oncologiche, dal tumore del polmone al tumore della vescica, ai tumori femminili della mammella e della sfera ginecologica.

Il programma dell’ESMO 2023 è stato salutato come il “migliore di sempre” e il lavoro dietro le quinte del team organizzativo è stato impressionante con 2.546 abstract accettati per la presentazione durante il congresso. L’Oncologia Medica dell’ Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, diretta da Enzo Veltri, è dal 2019 un Centro accreditato ESMO per le cure oncologiche, di supporto e di sostegno al malato oncologico ed ha avuto la possibilità di partecipare a questa importante esperienza congressuale.

Il 22 ottobre sono stati presentati due lavori realizzati dall’Oncologia Ospedaliera di Latina, in collaborazione con altri centri oncologici nazionali. Il primo lavoro dal titolo “Medium long-term effects of the covid-19 pandemic colorectal cancer diagnosis and management in Italy: preliminary findings from an undated analysis of the real world multicenter covid-delay study” è uno studio osservazionale, retrospettivo, realizzato dalla
collaborazione di 8 centri italiani.

Questa analisi retrospettiva ha descritto e confermato come la pandemia abbia influenzato negativamente sulla diagnosi precoce dei tumori del colon durante il 2020 con un impatto negativo sulla prognosi di questi pazienti, che arrivavano più tardivamente alle cure.

Contemporaneamente, l’analisi ha poi evidenziato un’incidenza progressivamente in aumento dei tumori intestinali nel 2021 e nel 2022 in fase più avanzata di malattia.

Mentre, il secondo lavoro dal titolo “Predictive and prognostic impact of primary tumor location on sequential treatment with regorafenib and trifluridine/tipiracil at third line and beyond in metastatic colorectal cancer: a real-world multicenter retrospective analysis” è stato realizzato grazie alla collaborazione di 13 centri oncologici laziali, e ha valutato retrospettivamente il ruolo predittivo e prognostico della sede del tumore primitivo intestinale, nei pazienti in trattamento nelle linee avanzate di terapia con regorafenib o trifluridina/tipiracil.

Entrambi i lavori hanno permesso all’Oncologia dell'ospedale Latina di contribuire alla produzione scientifica del congresso ESMO, produzione scientifica che è il risultato del costante interesse rivolto alla conduzione della ricerca clinica in ambito ospedaliero e di una consolidata collaborazione con importanti centri oncologici laziali e italiani, che l’Oncologia del Santa Maria Goretti negli anni è riuscita a portare avanti, in modo proficuo.

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