Aveva 62 anni e qualche giorno fa era stato colpito da un'emorragia cerebrale. Originario di Cori, dove aveva iniziato a lavorare, Lorenzo era stimato da tutti i colleghi e si racconta che sapesse leggere i "tracciati" cardiaci ormai quasi meglio di un medico. E' stato in prima linea, al "triage" - l'accoglienza in pronto soccorso, dove si effettua la prima valutazione dei pazienti che arriva - praticamente fino all'ultimo.
Nei giorni scorsi l'emorragia in casa, i soccorsi e poi la corsa al "Goretti" dov'è giunto purtroppo in condizioni disperate. Questa mattina il decesso. I funerali non sono ancora stati fissati, ma dovrebbero tenersi martedì a Cori.
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