Latina, visita del questore Giuseppe De Matteis a Gaeta e incontro con il sindaco

Latina, visita del questore Giuseppe De Matteis a Gaeta e incontro con il sindaco
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Settembre 2014, 18:52 - Ultimo aggiornamento: 20:38
LATINA - Visita lampo del questore di Latina Giuseppe De Matteis a Gaeta. Ufficialmente in ferie, il questore non ha voluto mancare all'appuntamento con “la giornata della sicurezza” dedicata dalla polizia di stato agli anziani. Insieme alla dirigente del commissariato di Gaeta Marta De Bellis ha avuto un confronto diretto con il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano e la cittadinanza, dispensando importanti consigli per evitare di farsi trovare impreparati di fronte ad episodi di microcriminalità.



Durante l'incontro primo cittadino e questore hanno poi gettato le basi per la stipula di un protocollo d'intesa. Tramite l'assessorato preposto il comune si assumerà l'onere di segnalare i casi familiari ed in particolare quelli che coinvolgono i minori, in cui emergano profili di reato di pertinenza della polizia. Sarà uno strumento volto ad incrementare il numero delle denunce. Nei primi otto mesi dell'anno il commissariato di Gaeta ne ha raccolte circa 250, a testimonianza, secondo la dirigente De Bellis, dell'esistenza di una criminalità sotterranea poco conosciuta.



Ma la problematica più scottante è senz'altro quella delle dotazioni delle forze dell'ordine delle forze di polizia. Declassamento della compagnia a Tenenza a Gaeta e uomini e mezzi risicati hanno riaperto l'allarme contro i reati comuni e lo svolgimento di indagini più delicate. A preoccupare in questo momento è però l'inadeguatezza della sede del commissariato di Gaeta, denunciata più volte dagli stessi sindacati di polizia. “Operiamo con gli uomini e mezzi messi a disposizione del governo centrale – ha detto il questore De Matteis. Per quanto di nostra competenza abbiamo sollecitato già dal primo incontro il sindaco ad attivarsi per dare al commissariato una sede consona. Ho riscontrato la massima disponibilità”. Mitrano ha sottolineato come le due istituzioni stiano portando avanti un lavoro congiunto per trovare una soluzione ad una problematica che si trascina ormai da molti anni. Gli edifici più gettonati sono la “succursale” di via Veneto e l'ex tribunale di Calegna.