Latina, via al Sostegno per l'inclusione attiva per contrastare la povertà

Il Comune di Latina capofila nel distretto socio sanitario Latina 2 (oltre al capoluogo, include Sabaudia, Sermoneta, Pontinia, Norma) del progetto di contrasto alla povertà. È stato pubblicato sul sito dell’amministrazione comunale l’avviso del Sostegno per l’inclusione attiva (Sia), misura nazionale decisa dal Governo e attuata dagli enti locali in collaborazione con l’Inps. Il Sia prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti minorenni, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata. Il sussidio è subordinato ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, predisposto dai servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole nonché con soggetti privati ed enti no profit. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e minori sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. Il sussidio, erogato ogni due mesi, varia in base al nucleo familiare: 80 euro al mese per un membro; 160 euro al mese per due membri, 240 euro al mese per 3 membri; 320 euro al mese per 4 membri; 400 euro al mese per 5 o più membri. I requisiti per accedere al servizio sono diversi: a parte l’essere cittadino italiano o comunitario, bisogna essere residenti in Italia da almeno 2 anni, o essere in regola con il permesso di soggiorno; non possedere veicoli immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti la richiesta; avere un Isee interiore a 3mila euro; non godere di assegni di disoccupazione o altri ammortizzatori sociali. Gli avvisi e i bandi sono disponibili sul sito www.comune.latina.it

Andrea Apruzzese