C'è una foto del 1998. E' in bianco è nero. E' stata scattata al palazzetto dello sport di Fondi. Silvio Berlusconi sta parlando al microfono a una convention del partito. Ma la storia della politica provinciale è legata a doppio filo con il leader di Forza Italia scomparso questa mattina a Milano, fin dagli anni della nascita del partito, da quel marzo del 1994 quando i candidati scelti di Fi con la coalizione di centrodestra sbaragliarono gli avversari. Vincenzo Bianchi ad Aprilia, Gianfranco Conte a Formia vinsero nell'uninominale e cambiarono di fatto la politica locale. C'è un'altra foto, di dieci anni dopo, una cena di partito dove Berlsuconi è attorniato tra gli altri da Vincenzo Bianchi, Ivano Di Matteo, Romolo Del Balzo e Rino Cecere.
Poi, il comizio del 2011 nel capoluogo pontino: a parte il comizio a Fondi è una delle rare visite in terra pontina quella per la candidatura a sindaco di Giovanni Di Giorgi, sorrisi, strette di mano, abbracci. Sul palco anche Fazzone e la Polverini oltre a Di Giorgi che poi stravinse le elezioni ma non arrivò a finire il suo mandato.
Tanti i ricordi.
«Silvio Berlusconi ha segnato la storia di questo Paese - gli fa eco Elena Palazzo, consigliere regionale di Itri- Ha vissuto senza mai risparmiarsi fino all’ultimo, rappresentando un esempio di tenacia e determinazione in tutto quello che ha fatto. Una personalità forte e certamente divisiva ma capace di rappresentare un punto di riferimento per molti. In questo momento, il mio pensiero va alla sua famiglia che lui ha sempre mostrato di amare moltissimo e che fino all’ultimo gli è stata accanto».