Barricato in casa per paura dei ladri non si accorge dell'incendio: salvato da due finanzieri

LATINA -  Quello che a una prima occhiata era sembrato l'ennesimo incendio di sterpaglie divampato sulla Pontina poteva trasformarsi in una vera tragedia se non fosse stato per l'intervento di due finanzieri della Compagnia di Terracina che hanno portato al sicuro un uomo di 92 anni. L'episodio risale alla tarda mattinata di sabato scorso quando la pattuglia composta dal vice brigadiere Piero Iovine e dall'appuntato scelto Domenico Laudadio si trovava all'altezza del chilometro 87 della Regionale Pontina, in località Gianfilippo, al confine tra i territori di Latina e Pontinia. I due militari del capitano Daniele Signore si sono ritrovati di fronte a un vasto incendio che, partito dal ciglio della strada, si stava allargando avvicinandosi rapidamente in direzione di un podere poco distante. La struttura sembrava apparentemente disabitata, ma i due militari hanno deciso di dare ugualmente un'occhiata per sincerarsi che nel podere non ci fosse davvero nessuno. Fuori il cancello non c'era alcun citofono, ma hanno trovato un numero di telefono. In questo modo la pattuglia è riuscita a mettersi in contatto con il 92enne che abita nel podere e dove l'anziano si era letteralmente rinchiuso serrando porte e finestre perché, come lui stesso ha raccontato, ha paura dei ladri.

Immediatamente, mentre le fiamme si avvicinavano, i finanzieri, che nel frattempo erano entrati in casa, hanno preso l'anziano portandolo fuori al sicuro; intanto erano stati chiamati i Vigili del Fuoco di Latina. In attesa dell'arrivo dei soccorsi (si susseguono giornate convulse per i pompieri a causa dei tantissimi roghi che stanno devastando la provincia pontina) il vice brigadiere e l'appuntato si sono armati del tubo di un innaffiatoio da giardino e di alcuni secchi d'acqua provando a contenere le fiamme. L'incendio è stato poi definitivamente domato dai Vigili del Fuoco. Certamente per l'anziano la disavventura avrebbe potuto avere un epilogo decisamente più grave. Restando in tema incendi, anche ieri un vasto rogo è divampato a Monte Cocuruzzo e via Diversivo Acqua Chiara, nel territorio di Fondi. Nelle operazioni di spegnimento sono stati impiegati volontari della Protezione civile con il personale dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale dello Stato. Sono intervenuti anche cinque elicotteri regionali e un Canadair attivato dal Dipartimento nazionale della Protezione civile. Da terra hanno operato sette squadre con circa 30 volontari e due autobotti.