Lago di Misurina, una falla nella sponda: «Rischia di sparire» un luogo simbolo delle Dolomiti

Allarme per la drammatica riduzione del livello dell’acqua. Per salvarlo sono necessari 2 milioni

Lago di Misurina, una falla nella sponda: «Rischia di sparire» un luogo simbolo delle Dolomiti
di Raffaella Troili
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Giovedì 9 Novembre 2023, 23:44 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 08:23

La principessa Misurina che secondo la leggenda riposa laggiù, nello specchio magico ancora non si vede, ma il lago incantato delle Dolomiti sta andando a fondo. Era noto agli addetti ai lavori ma l’allarme lanciato dallo scrittore e alpinista Mauro Corona ha reso di dominio pubblico l’emergenza: il livello dell’acqua si abbassa di continuo, colpa di una perdita nella sponda sud.

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Una falla che è stata tamponata, ma non è servito, per questo sono necessari finanziamenti importanti. Il sindaco di Auronzo di Cadore, Dario Vecellio Galeno parla di «due milioni di euro. Non è cosa di oggi, ci stiamo lavorando da tempo, ma finora non abbiamo ricevuto nessuna risposta affermativa dalle istituzioni.

Ricordo che il lago di Misurina è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Se cade il Colosseo, non è un problema del Comune di Roma no? Lo stesso per la Torre di Pisa».

Lago di Misurina, la situazione


Il problema del bacino che prende il nome da una principessa capricciosa, alla quale anche Baglioni ha dedicato una canzone, è che bisogna intervenire urgentemente, poiché dallo scorso anno il livello dell’acqua si è abbassato di oltre 70 centimetri. Il lago, mèta continua di turisti, luogo magico ai piedi delle Tre cime di Lavaredo, rischia di morire. Solo un mese fa, sulle sue sponde era stato avvistato Brad Pitt in compagnia di Corona. «Il problema è finanziario - ripete il primo cittadino - abbiamo fatto studi, progettazione, interessato aziende. Ci lavoriamo da un anno, ci vuole tanta pazienza... La falla era nota già prima del nostro insediamento, c’è anche un problema di dissesto idrogeologico, ma il caso è emerso drammaticamente con la siccità del 2022. Prima facevano tutti finta di nulla». L’estate scorsa il livello del lago è sceso notevolmente. Si è verificata sulla sponda sud una perdita importante nel muretto, dove si trova anche una piccola paratia di regolazione del deflusso nel Torrente Ansiei. Regione, Provincia, Unesco, Ministero, Prefettura, Comuni confinanti e non solo, anche se il sindaco non vuole entrare nei dettagli, sono stati coinvolti. «Forse pensano che siamo ricchi e possiamo arrangiarci...».


In realtà, conti alla mano, per «salvare da soli il lago di Misurina, che è un gioiello nazionale di tutti, dovremmo attingere a fondi e sacrificare interventi altrettanto necessari sul territorio, dalla cultura agli asili. Insomma sacrificare la normale attività per far fronte a una emergenza... Per questo stiamo chiedendo aiuto a tutti, per evitare di usare il gettito extratributario usato normalmente per altri scopi».  Mauro Corona durante la trasmissione “È sempre Cartabianca” condotta da Bianca Berlinguer, ha sollevato il problema. lanciato la proposta: «Visto che la pista di bob per le Olimpiadi di Milano-Cortina non si farà, tirate fuori un milione dai 150 destinati alla sua realizzazione». Ma tutto tace. Anche il sindaco precisa che ci sono diverse ipotesi di intervento, «la vera stima del costo la stiamo predisponendo assieme allo studio di fattibilità».


LE ALGHE 
Nel frattempo l’azione combinata dell’abbassamento del livello per via della perdita in profondità della sponda e delle alte temperature sta provocando una crescita esponenziale delle alghe. La prossima settimana Vecellio Galeno affronterà l’emergenza alla Regione Veneto. Anche altri corsi d’acqua sono in pericolo per problemi di carattere ambientale ed idrogeologico.


Il consigliere delegato all’ambiente alla frazione di Misurina, Nicola Bombassei ricorda: «Un anno fa c’è stato da parte di una ditta milanese un primo intervento di impermeabilizzazione per una spesa di circa 70 mila euro». Purtroppo non è stato risolutivo, nonostante la riduzione delle perdite. «Stiamo approntando un intervento urgente ma non sarà semplicissimo, abbiamo interpellato un professionista per rifare l’intera sponda». Ma l’emergenza è sotto gli occhi di tutti. Il lago incantato rischia di morire.
 

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