Il dramma si era dispiegato sul volo Perth-Auckland il 21 maggio in seguito a un ritardo nel decollo, dopo che il primo ufficiale era stato sottoposto a un test di droga e alcool. Quando questo si è allontanato dalla cabina per prendere un caffè, il comandante lo ha chiuso fuori e non ha risposto alle ripetute richieste di aprire la porta, allarmando l'equipaggio. Il primo ufficiale ha infine usato un metodo alternativo, che l'aerolinea non ha rivelato per motivi di sicurezza, per accedere alla cabina.
«Il ritardo nella partenza aveva frustrato il comandante che si vanta della sua efficienza operativa», ha spiegato il direttore dell'integrità operativa e sicurezza dell'aerolinea, Erroll Burtenshaw. Il comandante è stato sospeso per due settimane e il primo ufficiale per una. «Entrambi hanno imparato una lezione preziosa sulla necessità di comunicare meglio fra colleghi», ha detto Burtenshaw. La linea aerea ha presentato una relazione all'Authority per l'Aviazione Civile, che si è detta soddisfatta delle misure adottate.
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