Scontro in procura Milano. Robledo scrive al Csm: «Bruti Liberati dice il falso». Orlando. «Imparzialità intatta»

Scontro in procura Milano. Robledo scrive al Csm: «Bruti Liberati dice il falso». Orlando. «Imparzialità intatta»
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Mercoledì 14 Maggio 2014, 16:23 - Ultimo aggiornamento: 19:48

Continuano il botta e risposta al quarto piano del Palazzo di Giustizia di Milano tra il procuratore aggiunto Alfredo Robledo e il procuratore capo Edmondo Bruti Liberati.

A meno di 24 ore dalle accuse, Robledo risponde con una lettera inviata al Csm e dà la sua versione di quanto accaduto nell'inchiesta su Expo. In particolare, Robledo afferma che il 'doppio pedinamentò di cui ieri ha parlato il procuratore capo non sarebbe mai avvenuto e, a sostegno di quanto afferma, avrebbe fornito una prova documentale al Csm.

Serve un'ispezione alla procura di Milano: la richiesta è stata fatta al ministro della Giustizia dal consigliere togato del Csm Antonello Racannelli (Magistratura Indipendente) durante il plenum a cui partecipa il Guardasigilli. Secondo Racanelli, che aveva preso la parola a nome dell'intero gruppo di Magistratura Indipendente, l'ispezione alla procura di Milano è necessaria per riportare in quell'ufficio «serenità».

«Di tutto ha bisogno il sistema giudiziario tranne che di delegittimazione». Così il vicepresidente del Csm Michele Vietti auspica che le commissioni competenti «concludano rapidissimamente» la loro istruttoria sullo scontro alla procura di Milano, in modo che si possa arrivare presto in plenum a una «conclusione definitiva».

«Non considero che le diverse opinioni in ordine a quanto accaduto alla procura di Milano abbiano compromesso l'imparzialità di quella Procura». Così il ministro della giustizia Andrea Orlando a margine del suo intervento al Csm. «Ci sono dei fatti da analizzare - ha detto Orlando - ma il nostro sistema prescinde da potenziali conflittualità. Anche rispetto all'inchiesta Expò non bisogna pensare che venga meno il ruolo e la funzione che la procura di Milano ha effettuato e continua a svolgere».

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