Ceccano, l'albergo passato di padre in figlio: l'hotel "La Villa" della famiglia Tanzini compie 136 anni

L'apertura della trattoria-pensione nel 1887, tra i clienti illustri del passato Nino Manfredi e Vittorio De Sica

L'hotel "La Villa" di Ceccano, la signora Carolina Tanzini e l'articolo di Nino Manfredi
di Marco Barzelli
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Sabato 19 Agosto 2023, 09:19

È l'unico albergo di Ceccano, ha compiuto ben 136 anni e passa ancora di padre in figlio. L'"Hotel La villa" nacque nel 1887 come "Trattoria-pensione Tanzini". La aprì il capostipite Giuseppe Tanzini quando il Regno d'Italia aveva poco più di un quarto di secolo. Nel 1946, nel secondo dopoguerra, fu rilevato da suo figlio Vincenzo. Si ricostruiva ancora la città dopo i bombardamenti del 43. Passati altri vent'anni, ormai ai tempi del boom economico, è stato il turno di un altro Giuseppe. A distinguerlo dal nonno il vezzeggiativo "Peppino". Dal 1996 la conduzione è stata poi raccolta da sua moglie Carolina Mancini. È da allora che l'attività ricettiva richiama nel nome l'antistante villa comunale.

LA BUONA CUCINA

Oggi la signora Carolina ha 87 anni e risiede ancora nell'albergo di famiglia. È attaccatissima all'allora pensione, ormai hotel a tre stelle. È stata anche e soprattutto, a partire dagli anni Cinquanta, l'apprezzata cuoca del ristorante chiuso ormai da un decennio. Il Comune le ha conferito una benemerenza civica nel 2013 «per il prezioso contributo dato nei lunghi anni di attività - recita la targa esposta nell'hotel - alla promozione e alla diffusione dei sapori e delle tradizioni della cucina ciociara».

I CLIENTI ILLUSTRI

Negli anni Sessanta non mancarono ospiti e degustatori d'eccezione come le star ciociare del cinema: Nino Manfredi e Vittorio De Sica. «Erano molto simpatici con tutti i clienti - ricorda Carolina Mancini - e in tanti venivano a bere un bicchiere di vino in trattoria solo per ascoltare Manfredi. Dopo pranzo, era solito cantare e raccontare barzellette». Memorabile la sua venuta dopo il successo ottenuto dal 1959 con un suo celebre personaggio: il ruspante "Barista di Ceccano". «Finalmente sono andato di persona a Ceccano - raccontò Manfredi in un suo articolo -. "Vado a Ceccano", pensavo, "vado e mi prendono a selciate". No, non mi dite che esagero, che sono pauroso o che voglio fare il ridicolo a ogni costo. M'aspettavo le selciate. Perché? Sono nato a nove chilometri da Ceccano». Saturnino era nato a Castro dei Volsci, ma scelse di attribuire origini ceccanesi all'esilarante barista immaginario. Finì per rendere famosa Ceccano in tutta Italia ma in maniera controversa. Pensava allora di trovare una folla inferocita. Fu accolto, invece, come un idolo con tanto di palco, costumi tipici e un immancabile gregge di pecore. Manfredi, arrivando in città per fare riprese per "Canzonissima", dichiarò: «Conobbi una volta una ragazza che doveva insegnarmi il dialetto siciliano. Non imparai nulla, ma la sposai e lei, ogni domenica, mi insegnò a voler bene a tutta la Ciociaria». Lei è l'ex modella Erminia Ferrari, diventò sua moglie nel 1955 ed era immancabile una tappa nella trattoria-pensione Tanzini quando passavano per Ceccano.

IL PRESENTE

L'odierno "Hotel La Villa", in occasione della festa patronale di San Giovanni, ha accolto grandi nomi della musica come Jimmy Fontana, Nomadi, Edoardo Bennato e Roberto Vecchioni. Gli ultimi sono i tempi immortalati dai selfie con gli attori della nota serie tv "Romanzo criminale" e il gruppo musicale The Kolors. Gli attuali soci sono i tre figli di Carolina Mancini: Vincenzo, Stefano e Igina Tanzini. Da qualche anno, a proposito di corsi e ricorsi storici, collabora anche l'ultimo Giuseppe della serie. È il figlio di Vincenzo, che ha preso il nome del nonno come lui. L'otto-novecentesco Giuseppe Tanzini, dunque, è il trisavolo dell'odierno e omonimo receptionist dell'hotel di via San Sebastiano. «In famiglia - racconta - c'è sempre stata la tradizione di tramandare il nome del nonno al primogenito maschio, ma con me si è spezzata perché ho avuto una primogenita». A non spezzarsi, però, è l'asse familiare dell'unico e storico albergo di Ceccano.
 

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