Operai intossicati alla Patheon,
il blitz degli ispettori della Asl:
repertati numerosi campioni di cibo

Intossicazione alimentare alla Patheon, scatta l’ispezione della Asl. Dopo i malori a catena accusati martedì, dopo la pausa pranzo, da oltre una trenta operai, ieri e questa mattina presso lo stabilimento di via Morolense si sono presentati gli ispettori del servizio Presal, sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro della Asl. L’obiettivo è quello di risalire alle cause che hanno costretto i dipendenti dell’azienda farmaceutica alle cure del pronto soccorso. Tra i pasti incriminati ci sarebbe l’insalata di pollo, condita con alcune salse. Pietanza che sarebbe stata consumata da tutti gli operai che si sono sentiti male.

I malori a catena sono avvenuti nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo tra le 11.30 e le 13.30. Alcuni operai hanno cominciato ad accusare forti dolori allo stomaco, attacchi di diarrea e vomito. In bagno è cominciato il via vai dei dipendenti ed è a quel punto che ci si è accorti che non era un caso isolato, ma una intossicazione alimentare di gruppo. Sul posto sono arrivate le ambulanze che hanno trasportato gli operai in diversi ospedali della provincia di Frosinone, ma anche a Terracina e Colleferro. Qualcuno è stato dimesso con prognosi di dieci giorni, altri, una ventina, ricoverati in codice giallo. Alcuni di quelli che martedì si sono sentiti male in maniera più lieve ieri sono tornati al lavoro. 

Gli specialisti di sicurezza e prevenzione sui posti di lavoro della Asl di Frosinone hanno ispezionato i locali e prelevato campioni dei cibi presenti nel menù di martedì che saranno analizzati per verificare la corretta conservazione.

Il servizio mensa interno alla Patheon è gestito da una ditta esterna, il cui appalto peraltro è in scadenza. A seguito di quanto accaduto, l’azienda farmaceutica ha deciso di sospendere il servizio e affidarsi a un catering. Anche la Patheon, estranea rispetto a quanto accaduto, vorrà vederci chiaro.