Cede video sexy della ex fidanzata ad una chat per le scommesse, giovane di Ceccano rischia il processo

Nei guai un 26enne: è accusato di revenge porn

Cede video sexy della ex fidanzata ad una chat per le scommesse, giovane di Ceccano rischia il processo
di Marina Mingarelli
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Sabato 15 Luglio 2023, 07:58

Vende le foto ed i video della sua ex fidanzata su un canale Telegram, studente universitario di 26 anni residente a Ceccano incriminato per il reato di reveng porn. L'udienza preliminare davanti al Gup del tribunale di Frosinone è stata fissata per il prossimo 23 novembre.

La vicenda che ha coinvolto lo studente risale al febbraio dello scorso anno quando la ragazza, una venticinquenne di Frosinone, venne contattata da alcuni uomini che avevano visto le sue foto ed i suoi video sul gruppo "Ragazze in chat" su Telegram. La giovane stentava a crederci. L'unico che avrebbe potuto diffondere quelle immagini non poteva essere altro che il suo ex fidanzato. Quando stavano insieme infatti, spesso le aveva inviato foto che la ritraevano in pose "piccanti". Altre volte era capitato che gli avesse inviato anche dei video a sfondo sessuale. Ma pensava che quel materiale facesse parte del loro rapporto intimo che nessuno avrebbe mai dovuto vedere. Quando poi aveva troncata la relazione a quei video e a quelle fotografie che si trovavano in possesso dell'ex non ci aveva più pensato.

Quando però erano cominciati ad arrivarle messaggi inequivocabili da parte di ignoti sconosciuti che la invitavano a trascorrere qualche ora all'insegna dell'eros tutto le era ritornato alla mente.

Così dopo essersi iscritta a questo gruppo sul web aveva ritrovato i suoi video e le sue fotografie che credeva fossero state ben custodite dal suo ex fidanzato. Invece quest'ultimo non solo le aveva pubblicate e fatte girare in rete ma aveva dato anche il suo indirizzo ed il suo nominativo.

A quel punto la ragazza, che si è rivolta all'avvocato Riccardo Masecchia, ha fatto scattare la denuncia per revenge porn, un reato che è stato introdotto da poco nel codice penale e che prevede pene severe per coloro che diffondono immagini o video di una persona senza che questa abbia dato il suo consenso.

LA SCOPERTA

Lo studente aveva venduto quelle foto ad un sito che gli dava la possibilità di poter caricare dei soldi per giocare sui siti online. Più foto reperiva per la pubblicazione e più soldi avrebbe percepito per poter giocare sul web.

A conclusione delle indagini il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio dello studente. Il prossimo 23 novembre l'imputato dovrà comparire davanti al giudice per le udienze preliminari. Spetterà adesso al legale difensore smontare il castello accusatorio nei confronti del suo assistito.
Intanto la ragazza ha già preannunciato che si costituirà parte civile e che per il danno arrecatole è intenzionata a chiedere al suo ex fidanzato un congruo risarcimento danni. L'uomo, va detto, è accusato di revenge porn con l'aggravante di aver commesso il fatto nei confronti di persona legata da relazione affettiva alla persona offesa e attraverso strumenti telematici e informatici.
 

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