Stipendi, Irpef, mini-bonus: ecco come sarà la Manovra. Fondi ai redditi bassi, 10 miliardi di sgravi per le buste paga

Mercoledì 6 Settembre 2023, 00:02 - Ultimo aggiornamento: 14:13

Statali. Per i contratti 6 miliardi ma l’Economia frena. Ipotesi mini-bonus nel 2024

I contratti dei dipendenti pubblici sono scaduti da 20 mesi. Quelli rinnovati nell’ultimo anno e mezzo riguardano il periodo precedente che va dal 2019 al 2021, periodo in cui l’inflazione era allo zero virgola. Ieri il segretario generale del sindacato Unsa, Massimo Battaglia, e quello di Fials, Giuseppe Carbone, hanno ricordato come in due anni lo stipendio medio di un dipendente pubblico abbia subito un’erosione a causa dell’inflazione di ben 342 euro al mese. I sindacati, insomma, chiedono che il governo stanzi immediatamente i soldi per il nuovo contratto. Per permettere agli statali di recuperare tutta l’inflazione servirebbero 32 miliardi di euro.

Il ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha chiesto al collega dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, di stanziare quest’anno almeno 6 miliardi per poter avviare il tavolo. Ma al Tesoro la reazione sarebbe stata fredda. Qualche concessione ci sarà, ma probabilmente ci si limiterà a confermare (e semmai a potenziare leggermente) l’emolumento «una tantum» dell’1,5% della retribuzione introdotto per un anno con l’ultima manovra. Un mini-bonus da 20 a 60 euro al mese a seconda delle mansioni. Anche perché qualche fondo dovrà essere dirottato anche sull’annosa questione dei tempi di pagamento del Tfs dopo il monito della Corte Costituzionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA