Pensioni 2024, cosa cambia da gennaio: rivalutazione, conguagli e aumenti: le simulazioni

Domenica 24 Dicembre 2023, 16:18 - Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre, 14:37

I conguagli

Nel solo caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, per i quali il ricalcolo dell’IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, legge 122/2010).

Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, inoltre, a decorrere dal rateo di pensione di gennaio, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2023. Queste trattenute sono infatti effettuate in undici rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono. Le somme conguagliate verranno certificate nella Certificazione Unica 2024. Le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiscono trattenute fiscali.

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