Partite Iva, pagamento acconto entro il 27 dicembre: chi deve fare il versamento e le eccezioni. La guida

Giovedì 21 Dicembre 2023, 17:21 - Ultimo aggiornamento: 17:32

La misura

Come riportato da FiscoOggi.it, sarebbero due le variabili ad influire sulla determinazione dell'importo da versare come anticipo: la periodicità adottata dal contribuente e il metodo di calcolo, a scelta tra lo storico, il previsionale e l’analitico.

  • Nel caso in cui il metodo scelto sia quello storico - il più selezionato, poiché a basso rischio -, l'acconto Iva sarà pari all'88% del versamento effettuato per il mese di dicembre o l’ultimo trimestre dello scorso anno. La base di calcolo su cui applicare la percentuale sarà quindi il debito d'imposta risultante dalla liquidazione relativa al mese di dicembre 2022, per i contribuenti mensili, dalla dichiarazione annuale Iva, per i trimestrali e dalla liquidazione periodica del quarto trimestre dell’anno scorso, per i trimestrali “speciali” (autotrasportatori, distributori di carburante, imprese di somministrazione acqua, gas, energia elettrica, eccetera);
  • nel caso in cui il metodo scelto sia quello previsionale, invece, ci saranno meno certezze, in quanto il calcolo partirà dall'ipotesi di realizzare un volume d’affari minore rispetto all’anno precedente. L'ammontare dell'acconto non sarà quindi determinato partendo da dati effettivi riferiti al passato ma, al contrario, sulla base di una stima del debito tributario, risultante dall'ultima liquidazione periodica 2023 - se mensile - o da quella annuale - se tremestrale - o, infine, o dal quarto trimestre dell’anno, se si tratta di trimestrali “speciali”. Anche in questo caso, la percentuale da applicare sulla previsione di debito per il 2023 è pari all’88%. Per rendere omogenei il dato storico con quello previsionale, è bene però considerare il dato previsionale al netto dell’eventuale eccedenza detraibile riportata dal mese o dal trimestre precedente;
  • nel caso in cui il metodo scelto sia quello analitico, infine, la percentuale dell'acconto salirà al 100% dell’imposta risultante da una straordinaria liquidazione periodica al 20 dicembre 2023, effettuata prendendo in considerazione le fatture relative ad acquisti e vendite registrate dal 1 ottobre al 20 dicembre, nell'ipotesi di trimestrali. Con questo metodo emerge così il reale debito d’imposta accumulato fino a quella data.
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