​Mutui, perché oggi può convenire il variabile: cosa cambia per le famiglie dopo il rialzo della Bce

Venerdì 15 Settembre 2023, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 12:08
Mutui, perché oggi può convenire il variabile: cosa cambia per le famiglie dopo il rialzo della Bce
di Giacomo Andreoli
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La Banca centrale europea ha alzato ancora i tassi di interesse. L’ulteriore incremento di 25 punti base causerà sui mutui un esborso mensile del 66% in più rispetto all’inizio del 2022. Ovviamente gli aggravi riguardano in primis i mutui a tasso variabile, il cui costo mensile dipende direttamente dal tasso di interesse della Bce. Ma anche l'interesse passivo da pagare sui nuovi mutui a tasso fisso si alzerà.

Nella conferenza stampa dopo l'ufficializzazione della nuova stretta, la presidente della Banca, Christine Lagarde, ha però fatto intendere che questo potrebbe essere l'ultimo rialzo dei tassi. Insomma, dopo che i tassi di interesse hanno raggiunto il loro massimo storico da quando esiste la Bce, ora la situazione potrebbe raffreddarsi. Non è chiaro, però, quando i tassi cominceranno ad abbassarsi, dando ristoro a milioni di famiglie e imprese europee in difficoltà su prestiti e finanziamenti.

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