Imu non pagata entro il 16 giugno, cosa succede ora? Sanzioni e ravvedimento operoso

Lunedì 19 Giugno 2023, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 22:05
Imu non pagata 16 giugno, ecco cosa fare: sanzioni e ravvedimento
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L'Imposta Municipale Propria (IMU) è un’imposta che si applica sulle proprietà di immobili, fabbricati e terreni, ad esclusione della prima casa.

Il versamento dell'IMU nel 2023 deve avvenire in due date precise: il 16 giugno per la prima rata (o acconto) e il 16 dicembre per la seconda rata (o saldo). Così stabilisce la legge n. 160/2019, che tuttavia permette ai proprietari di immobili di anche vi saldare il conto dell’imposta in un’unica soluzione entro il 16 giugno. Il pagamento deve essere effettuato tenendo conto delle aliquote che il Comune ha stabilito per l'anno corrente.

Ma cosa se un contribuente si dimentica di versare l’Imu entro la data stabilita? Ci sarà sempre la possibilità di sanare la propria posizione, attraverso la disciplina del ravvedimento operoso, ma non senza sanzioni. Ecco in cosa consiste.

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