Gli esonerati
Devono presentare la dichiarazione dei redditi 2024 tutti coloro che nel 2023 hanno conseguito dei redditi e non rientrano nei casi di esonero. Ma anche i vari soggetti che sono obbligati alla tenuta delle scritture contabili. Si tratta dei contribuenti con partita Iva, che sono sempre obbligati a presentare la dichiarazione, anche quando non hanno conseguito alcun reddito.
Scatta invece l'esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi quando:
- i redditi sono corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio;
- il reddito derivi dall’abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati;
- il reddito derivi da dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa compresi i lavori a progetto;
- si percepiscono dei redditi soggetti ad imposta sostitutiva (diversi da quelli soggetti a cedolare secca);
- si percepiscono dei redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta.
E ancora, esenti dall’obbligo i soggetti che percepiscono:
- rendite erogate dall’Inail esclusivamente per invalidità permanente o per morte;
- alcune borse di studio;
- pensioni di guerra;
- pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva;
- pensioni;
- indennità, comprese le indennità di accompagnamento e assegni erogati dal Ministero dell’Interno ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili, sussidi a favore degli hanseniani, pensioni sociali.