I funerali, già fissati dalla famiglia, sono stati bloccati ieri pomeriggio dalla procura della Repubblica di Sulmona: il sostituto procuratore, Edoardo Mariotti, infatti, ritiene di dover approfondire cause e circostanze del decesso di Alba Michelina Orsini, 93enne di Sulmona, deceduta ieri in ospedale dopo essere stata qui traferita dall’ambulanza. Ed è proprio sul trasporto, o meglio sul trasferimento della donna da casa all’ambulanza, che il magistrato vuole fare luce.
Da quanto si è appreso, infatti, sembra che l’anziana sia letteralmente caduta dalla barella con cui la stavano trasportando da casa al mezzo, battendo la testa a terra, tanto da presentare escoriazioni al volto e alla fronte che, da subito, avevano consigliato ai medici dell’ospedale di farle una Tac di controllo.
Da quanto raccontato alla polizia, che ha raccolto le prime testimonianze, i due barellieri sarebbero inciampati in una buca facendo così cadere la donna che, questo è ancora da chiarire, non si è capito se fosse stata assicurata alla lettiga o meno. Per questo, nonostante i familiari non abbiano sporto denuncia, il Pm di iniziativa ha deciso di dare lo stop al funerale e di affidare (verosimilmente oggi stesso) l’incarico ad un medico legale per eseguire l’autopsia e verificare se c’è un nesso di causalità tra il decesso e la caduta. La salma dell’anziana è stata per questo trasferita all’ospedale dell’Aquila a causa dell’ormai nota indisponibilità e inagibilità della sala autoptica dell’ospedale Annunziata di Sulmona (chiusa dal Nas).
Sul tavolo della Procura è stato aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, per omicidio colposo.