Preso a botte il titolare di un pub a Pineto e minacciato: «Ti diamo fuoco al locale». La violenza di due avventori si è scagliata anche contro un gruppo di giovani, uno ferito alla testa con il calcio di una pistola scacciacani. I carabinieri hanno denunciato due ventenni per lesioni personali e minacce aggravate in concorso.
Tutto è successo la notte tra domenica e lunedì in un noto pub di Pineto. Un 21enne italiano e un 20enne albanese, entrambi del posto e incensurati, si sono presentati nel locale verso l’una di notte e hanno ordinato da bere. Il gestore si è rifiutato di preparare i drink perché stava chiudendo, allora i due lo hanno insultato e poi lo hanno aggredito. Nel corso della lite, i due avventori avrebbero anche minacciato il proprietario di dare fuoco al locale solo perché non li aveva voluti servire.
Poi i due aggressori, forse a causa dell’alcol, si sono poi diretti verso un gruppo di ragazzi che stazionavano davanti al pub, rivolgendo loro frasi offensive. Il gruppetto di giovani ha cercato di placare gli animi dei due invitandoli ad andare via, ma proprio in quel momento, l’albanese ha estratto un’arma - risultata poi un giocattolo ma senza tappo rosso - dalla cintura colpendo il giovane in testa con il calcio della pistola. Colpo che gli ha causato una ferita lacero-contusa alla testa, curata poi al pronto soccorso e giudicata guaribile in 8 giorni.
Poi i due si sono allontanati facendo perdere le proprie tracce.
Intervenuti sul posto, i carabinieri della locale stazione hanno immediatamente ricostruito la vicenda e si sono messi alla ricerca dei due.