Lo hanno massacrato di botte, lasciandolo con mandibola e setto nasale fracassati, e poi rapinato di 20 euro. E questa l’ultima frontiera della più turpe e gratuita violenza che Lanciano registra dopo anni di gravissimi pestaggi della movida. Vittima dell’ultima aggressione è il lancianese G. C., 25 anni, residente nel centro storico. Sabato scorso intorno alle 19 stava passeggiando a Re di Coppe, in periferia, quando una Fiat Panda scura, forse nera, lo ha affiancato: due delle quattro persone a bordo sono scese e lo hanno picchiato di santa ragione, sferrandogli calci e pugni in faccia, e poi si sono fatti dare 20 euro. Una rapina aggravata di inaudita ferocia.
Dopo l’assalto i malviventi sono fuggiti facendo perdere le loro tracce.