Lanciano, pestaggio durante la movida: ferito il Dj Rokko, 19 anni

Lanciano, pestaggio durante la movida: ferito il Dj Rokko, 19 anni
di Walter Berghella
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Mercoledì 3 Aprile 2024, 07:45

Movida di Pasquetta macchiata di sangue a Fossacesia, col branco che si fa forza contro un giovane, 19 anni il prossimo giugno. Vittima del pestaggio a opera di decine di giovani è stato Matteo Rocco Cocchino, amante della musica e noto come dj Rokko. Intorno alle 21 dell’altra sera era in strada, appena uscito da un locale, quando è stato barbaramente accerchiato e pestato. Botte su tutto il corpo, in testa e in faccia, ha rimediato pure un labbro gonfio. Misfatto firmato da macchie di sangue sull’asfalto. Come se non bastasse l’inferocita gang gli ha anche ammaccato la Fiat Panda del padre Massimiliano, pure lui dj.

E’ stato proprio il papà a denunciare immediatamente l’accaduto appena giunto sul posto. «Poco fa, 10 o 20 ragazzi di Francavilla al Mare, hanno massacrato mio figlio all’uscita di una discoteca, hanno massacrato la mia macchina, hanno mandato mio figlio in ospedale» si sfoga il genitore. Matteo è stato poi portato all’ospedale di Lanciano dove fino a ieri mattina è stato sottoposto a controlli sanitari; referto definitivo 7 giorni di prognosi per trauma cranico commotivo e contusione al volto.

Sul nuovo episodio avvenuto sul lungomare, con zero telecamere, indagano i carabinieri della compagnia di Ortona e della stazione di Fossacesia.

Deflusso tranquillo di oltre duemila giovani dal Supporter beach club, estraneo all’episodio. La sicurezza del locale è altamente specializzata e i bodyguard sono subito intervenuti fuori dal locale, appena vista la rissa, per togliere il ragazzo dalle mani del branco, evitando ben più gravi conseguenze. Lo confermano i carabinieri che stanno verificando come si è accesa la miccia. Si sono affrontati due gruppi di tifosi del Lanciano e del Francavilla per una resa di conti, non erano avventori del Supporter, e il povero Matteo vi è finito dentro perché aveva filmato lo scontro. Si è chiuso in macchina e poi gli hanno imposto di cancellare il video. Trovati pure bastoni e persino un fucile. 

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