L’Aquila, il 5 agosto torna la rassegna degli ovini

L’Aquila, il 5 agosto torna la rassegna degli ovini
di Daniela Rosone
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Giovedì 1 Agosto 2019, 15:16
L’AQUILA - Dopo un’edizione ridotta a causa dei limiti imposti dalla circolare Gabrielli sulla sicurezza, torna il 5 agosto uno degli eventi più attesi: la rassegna ovini a Campo Imperatore, giunta al suo sessantesimo compleanno. Allevatori, prodotti ed eccellenze in mostra nella rassegna organizzata dalla Camera di Commercio dell’Aquila del presidente Lorenzo Santilli. Prima della manifestazione è stato necessario predisporre i piani di safety e security e di emergenza, oltre alla valutazione di incidenza ambientale dal momento che la rassegna si svolge nel territorio del parco. Grazie a questi piani sono state messe a punto tutte le misure idonee per garantire lo svolgimento della manifestazione in sicurezza. Ci saranno due aree parcheggio con servizio navetta che consentirà di arrivare sino all’area espositiva. Vietato ovviamente accendere fuochi e sarà predisposto un servizio di assistenza sanitaria. I numeri della rassegna sono importanti. Parteciperanno ben 22 allevatori per un totale di 12 mila capi di ovini in spazi recintati e curati. Nell’area fieristica saranno esposti e venduti i prodotti dei produttori agricoli e degli artigiani: formaggi, salumi, conserve, miele, tartufi, legumi, ortaggi, dolciumi e altri derivati dal latte e dalla lana. Gli stand apriranno alle 8 e alle 10 ci sarà il vescovo di Sulmona che celebrerà la Santa Messa con la benedizione delle greggi. Saranno premiati gli allevatori e torna pure il ventunesimo concorso dei formaggi ovini e caprini abruzzesi “Fonte Macina” oltre al premio “Verga d’argento”, giunto alla quattordicesima edizione. Alle 12 le greggi lasceranno gli stazzi riproponendo la suggestiva scena che vedrà migliaia di ovini invadere le praterie circostanti riprendendo la via del ritorno agli ovili. << Il sessantesimo anniversario della rassegna ovini organizzata dalla Camera di Commercio dell’Aquila - dice il presidente Lorenzo Santilli - segna il passaggio di consegne della stessa alla nascente Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia. Sono sicuro che la manifestazione continuerà negli anni successivi anche attraverso nuove e più attuali forme organizzative per valorizzare un comparto zootecnico che ha segnato parte della storia economica e sociale del territorio >>.  Il settore dell’allevamento riesce ancora a spostare il Pil. Di nuovo c’è che per questi settori c’è anche un ritrovato interesse da parte dei giovani che, evidentemente, soprattutto per l’agroalimentare, scorgono nuove opportunità. 
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